“Non c’è alcuna frattura all’interno del Movimento per l’Autonomia in Basilicata, probabilmente qualche problema può esserci nelle regioni limitrofe come la Campania, dove la classe dirigente, legittimamente, sta discutendo le eventuali alleanze o la possibilità di correre da soli con un proprio candidato. Noi certamente non possiamo “campanizzare” la Basilicata; ogni regione ha le sue problematiche. Di fatto, da noi, la classe dirigente del Movimento è compatta”. Lo afferma in un comunicato Nino Garramone, segretario cittadino del Mpa di Potenza.
“L’alleanza con la FdC, rappresentata dal consigliere regionale Franco Mollica e la sua classe dirigente, – prosegue – è stata l’ulteriore conferma che il Mpa guarda al futuro senza preconcetti, nel solo interesse dei territori e di quella vera autonomia che può rappresentare il futuro della Basilicata e di tutto il Sud. A nome di Murro, Lacerra, Brusco, Musacchio, Andrisani e dei tanti aderenti al Movimento che, in queste ore, mi hanno investito di tale responsabilità-continua Garramone-posso dichiarare che, mai come in questo momento storico, l’Mpa di Basilicata è compatto ed in linea con le scelte sulle future alleanze. Nella giornata di domenica 17 gennaio 2010 i vertici del Mpa, con la Federazione di Centro, s’incontreranno per decidere le alleanze in Basilicata e le candidature alle prossime elezioni regionali. Solo in quella sede – sottolinea Garramone – si deciderà in maniera autonoma, pur tenendo conto della geografia politica nazionale, quale possibile soluzione potrà essere utile ai Lucani, rispetto ai bisogni reali dei cittadini. Solo il programma, che mette al centro le esigenze dei cittadini, dei professionisti, dei precari, dei disoccupati e di tutti gli emarginati di questa regione, può essere il collante delle alleanze; le piccole tifoserie per il centro-destra, piuttosto che per il centro-sinistra, non ci interessano. Cosi come, non siamo interessati alla politica di mestiere che di disastri ne ha fatti tanti!”.
BAS 05