“Erano nell’aria le dimissioni di Sarli, da qualche tempo aveva realizzato che il silenzio e l’apatia di quella parte del partito che lo aveva indicato a segretario, per tutte le iniziative che provava a mettere in campo, erano insopportabili e si materializzavano come una vera umiliazione politica”.
E’ quanto si legge in una nota dei componenti della segreteria cittadina Roberto Lo Giudice e Nicola Caprara.
“In questi mesi – continuano- noi abbiamo lavorato al suo fianco, con correttezza e nella chiarezza della proposta politica, apprezzando la sua onestà intellettuale e la voglia di essere utile ad un partito spesso irriconoscente. Non possiamo che esprimergli tutta la nostra solidarietà e la nostra vicinanza umana.
Gli riconosciamo il merito di essere riuscito a costruire un momento di unità all’interno della segreteria e della direzione cittadina, con un documento di grande rilevanza politica che avrebbe potuto aiutare la città in un periodo di crisi totale. Purtroppo, ciascuno di noi ha dovuto fare i conti con chi ha deciso di sabotare le decisioni degli organi istituzionali del partito, anteponendo agli interessi dei cittadini e degli iscritti, un ostruzionismo finalizzato alla tutela di qualche piccolo posto in giunta, tanto vale per le contraddizioni del PD quanto per chi ora dalle file di Art1 si dispiace per le dimissioni di Sarli.
Pensiamo che a questo atto di assoluta onestà intellettuale debbano seguire, da parte di chi ne ha la responsabilità, altrettanto atti politici concreti, chiari, privi di ambiguità ed improbabili equilibrismi tesi a conservare la situazione di stallo che viviamo”.