“Rilanciare l’azione dell’Apof-il è obiettivo primario di questa Amministrazione provinciale”.
È quanto ha dichiarato l’assessore alla Formazione Vitantonio Rossi, prima dell’incontro di questo pomeriggio con gli operatori ai quali è stato interrotto il rapporto di lavoro a tempo determinato.
“L’Amministrazione provinciale, Il Consiglio di amministrazione e la Direzione di Apof-il, insediatisi da poche settimane, stanno lavorando – continua – alla ridefinizione della funzione strategica di Apof-il, alla luce delle criticità rilevate. Le difficoltà consistono principalmente nella riduzione del trasferimento delle risorse da parte della Regione Basilicata che, per il 2010, prevede un trasferimento di soli 4,00 Meuro a causa della crisi economica e delle sue ricadute sulla disponibilità di un Fondo sociale europeo (Fse) decrescente. Questa dotazione finanziaria aggiunge – è largamente insufficiente ad assicurare i servizi che l’Agenzia storicamente ha erogato sul territorio. Pertanto, la Dirigenza di Apof-il è stata obbligata a non ricorrere a forniture di lavoro temporaneo” .
“In questa logica di restrizione delle risorse economiche, e razionalizzazione della spesa – fa notare Rossi – l’Amministrazione provinciale ha già provveduto ad una riduzione dei costi legata principalmente a tre azioni: la prima riguarda la riduzione delle indennità dei membri del Cda, e del numero degli stessi che è passato da 6 a 3 componenti; l’altra è riferita alla nomina del revisore unico anziché 3 e l’ultima individuando un’unica tesoreria per l’Agenzia e la Provincia. Il nostro intento è quello di lavorare comunque in termini positivi e di rilanciare la missione dell’Apof-il, quale attore privilegiato nell’attuazione della formazione e dell’inclusione sociale.
Per raggiungere quest’obiettivo -sostiene l'assessore – c’è però la necessità di maggiori risorse, nel quadro di una piena attuazione della Legge 33 e della delega alle province, per predisporre una piano di formazione adeguato alle esigenze del territorio e per definire nuovi servizi e nuovi compiti per l’Apof-il. Sarà dunque necessario utilizzare al meglio l’incontro di domani opportunamente convocato dall’assessore regionale Mastrosimone per concretizzare in tempi brevissimi una riorganizzazione complessiva del sistema della formazione e del suo rapporto con il mercato del lavoro, così come previsto dalla legge regionale n. 33 del 2003, che contiene lo stanziamento delle risorse necessarie e l’attuazione piena della delega alle Province in materia di formazione. Sarà così possibile definire – conclude – su dati certi la pianificazione della Provincia e le attività dell’Agenzia all’interno delle quali, sono certo, potranno essere utilizzate al meglio risorse di comprovata esperienza”.

BAS 05