Dimensionamento scolastico, il Consiglio approva il Piano

“Lo strumento, ha affermato l’assessore alla Formazione e Lavoro, Rosa Mastrosimone, frutto di lunghe procedure di confronto e condivisione, ridisegna l’intero sistema scolastico della Basilicata”

Approvato a maggioranza (17 voti favorevoli, quelli di Pd, Idv, Udc, Sel, Pu, Api, 7 voti contrari, quelli del Pdl e Mpa, e 2 astenuti, quelli di Plb e Ial) il Piano di dimensionamento delle Istituzioni scolastiche della Regione Basilicata. Nell’illustrare il provvedimento in Aula, il presidente della IV Commissione consiliare, Rocco Vita, ha fatto riferimento al lavoro istituzionale lungo e intenso svolto in sintonia con gli uffici del Consiglio regionale e del dipartimento Formazione e Lavoro. “Sono stati ascoltati – ha precisato Vita – sindaci, amministratori locali e dirigenti scolatici dei territori sia della provincia di Potenza, sia della provincia di Matera, e abbiamo esaminato le proposte pervenute, tentando di fare sintesi, al fine di raggiungere un risultato positivo per l’intero territorio lucano”.
“Un Piano – ha affermato l’assessore alla Formazione e Lavoro, Rosa Mastrosimone, nella sua relazione introduttiva – frutto di lunghe procedure di confronto e condivisione, che ridisegna l’intero sistema scolastico della Basilicata”. “E’ necessario sottolineare – ha dichiarato l’Assessore – che il Piano ha come ‘cornice normativa’ la riforma Gelmini che investe la scuola italiana e che pretende il taglio delle istituzioni scolastiche”.

Rispetto alla proposta della Giunta regionale, il testo licenziato dalla quarta Commissione e ulteriormente emendato dal Consiglio regionale prevede diverse modifiche in alcune aggregazioni territoriali della regione per quanto riguarda scuole inferiori, elementari, medie e superiore e deroghe per alcuni istituti comprensivi sia nella provincia di Potenza, che in quella di Matera.

Dopo la relazione dell’assessore Mastrosimone, sono intervenuti i consiglieri Mattia, Pici, Rosa e Napoli (Pdl), Falotico (Plb), Romaniello (Sel), Navazio (Ial), Ruggiero (Udc), Mollica (Mpa) e Viti (Pd).

A margine dei lavori, sono stati approvati tre ordini del giorno. Il primo, approvato all’unanimità, in favore dell’Istituto comprensivo di Castelluccio Inferiore e Castelluccio Superiore (firmatari Roberto Falotico – Plb ed altri), il secondo, sempre all’unanimità, a sostegno del Comprensivo di Filiano (Rocco Vita – Psi ed altri). Con i due documenti si impegna la Giunta regionale “a proporre per i prossimi anni, a partire dall’annualità 2012-2013, piani di dimensionamento scolastici contenenti una deroga in favore di tali scuole”.
Il terzo, invece, a firma del consigliere Braia (Pd) ed altri, approvato a maggioranza (21 voti favorevoli, quelli di Pd, Idv, Pdl, Udc, Mpa, Sel e Pu, 2 astensioni, quelle di Plb e Ial) con il quale si “impegna la Giunta regionale ad avviare immediatamente un tavolo di concertazione con il Comune di Matera, la Provincia di Matera, le dirigenze scolastiche, e le rappresentanze sindacali, al fine di riorganizzare l’offerta formativa primaria nella città di Matera, finalizzata a riequilibrare gli iscritti nelle attuali direzioni didattiche ed istituti medi”. “Le tempestive soluzioni che saranno individuate – si legge nel documento – saranno accolte nella successiva programmazione scolastica regionale, a partire dal piano di dimensionamento scolastico 2012/2013, anche in sostituzione di quelle compite nel piano 2011/2012. In particolare, dovranno essere tempestivamente valutate le questioni relative al IV circolo e alle scuole medie “Festa” e “Torraca”, verificando anche l’andamento dei flussi in entrata e in uscita”.

Al termine dei lavori è stato approvato all’unanimità una delibera di Giunta regionale che individua risorse e definisce linee di intervento nel settore dell’edilizia abitativa sociale.

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