“Mentre nell’Udc i due consiglieri regionali litigano sul posto in Giunta, gli elettori cattolici lucani che con il loro voto hanno pesato sui risultati elettorali, scegliendo partiti e candidati, invitano il Governatore De Filippo, come tutti i consiglieri regionali, a riflettere, prima che sui nomi dei nuovi assessori, sui valori che esprimono e le motivazioni di servizio delle nostre comunità”. E’ quanto sostiene il segretario regionale della Basilicata della Dc Giuseppe Potenza.
“Rifuggendo da ogni disquisizione teorica sul voto dei cattolici, tenuto conto della scomparsa del partito unico dei cattolici e quindi della difficoltà ad interpretare i consensi politici dei credenti e praticanti – continua il segretario della Dc – non si possono però sminuire le indicazioni del voto del 28 e 29 marzo con il carico di attese che sono poi i bisogni prioritari della nostra gente.
La Regione, nei prossimi cinque anni, può avere un ruolo significativo in tutta una serie di materie (famiglia, precariato, diritti umani, servizi sociali e assistenziali, solidarietà e sussidiarietà, tutela dell’ambiente, ecc.) dove possono trovare applicazione i principi della dottrina sociale cristiana. Di qui l’invito a lavorare per perseguire con chiarezza 'gli interessi generali' della società, ignorati dal degrado politico e civile di questa fase della situazione italiana in quanto consapevoli che occorre uno scatto di responsabilità da parte di tutti che promuova una corretta cooperazione, normale, tra maggioranza ed opposizione, (mettendo fine ad una sterile ed inutile corsa alla reciproca delegittimazione continua), che nel rispetto dei loro diversi ruoli, mobiliti tutte le energie, istituzionali e sociali”.
“Raccogliamo dunque l’invito di Mons. Superbo – continua Potenza – ad adoperarci per il benessere sociale delle nostre popolazioni, superando innanzitutto il crescente squilibrio tra famiglie (poche) sempre più ricche e famiglie (tante) sempre più povere e condividiamo in pieno le sue riflessioni per partire dal rinnovato amore per la nostra terra e dalle capacità della nostra gente per produrre cambiamenti.
Restituire alla politica un ruolo concreto sui problemi reali e sulla capacità di affrontarli e risolverli. Dire basta alla politica delle formule, degli schieramenti e delle dichiarazioni. Una strategia di valori che restituisca alla politica il senso di scelte fondate su chiari principi e precisi punti di riferimento. E’ su queste basi che deve avvenire il rilancio in Basilicata dell'impegno dei cattolici, mettendo da parte interessi personalistici”. bas 02