L'arte, la bellezza, la lotta contro la malattia. E l'apertura degli spazi del dolore – qual è un ospedale – ad esperienza che affermano la vita e la possibilità dell'incontro. Per i «Cuori Creativi» di Abriola un’ulteriore tappa espositiva. Ora l'esposizione delle opere avverrà all'ospedale San Carlo di Potenza. Nel reparto di Oncologia e nell'atrio dell'ingresso del nosocomio potentino. Per iniziativa dell’Associazione malati oncologici di Basilicata, che dal 2003 opera presso l’Unità operativa di oncologia medica, l’Ospedale San Carlo si apre infatti all’arte contemporanea. E lascia intendere che non si tratterà di una iniziativa estemporanea. Piuttosto sarà la prima di una lunga serie. Un'esposizione dei Cuori firmati da artisti lucani che, nelle forme e dimensioni reali, è già avvenuta nella chiesa madre di Abriola, prima. Con l’approdo nelle vetrine del centro storico di Potenza, poi. E, dopo la mostra in forma fotografica (a cura di Andrea Mattiacci), tra i vicoli del paesino devoto a San Valentino, in precedenza; e quella allestita nell’ingresso delle scale mobili di via Armellini, successivamente.
Oggi pomeriggio (ore 17.30) è in programma l'inaugurazione. Prevista la presenza del direttore generale del San Carlo, Giovanni De Costanzo, la presidente dell’Associazione malati oncologici, Trofimena Laurino, il dirigente dell’Unità operativa di oncologia medica Luigi Manzione e il dottor Raffaele Olita. Tutte figure che hanno voluto e sostenuto questa esperienza artistica e questo percorso d'incontro fra bellezza e persone che lottano contro la malattia. Una originale iniziativa di Arte Pubblica che, per la prima volta, coinvolge il nosocomio potentino.
(A.S.-BAS01)