La OLA (Organizzazione Lucana Ambientalista), in una nota indirizzata agli assessorati regionali alle Infrastrutture ed Ambiente ha chiesto “una verifica tecnica urgente sui lavori di dragaggio a Metaponto, per conoscere i motivi per i quali la sabbia non è stata prelevata alla foce del Basento, in prossimità del porto, ma bensì lungo la costa. Inoltre, nonostante previsto nella Variante al Piano Paesistico del Metapontino approvata nel 2004 dalla Regione Basilicata, la OLA ha chiesto nella stessa nota di conoscere il motivo per cui non risulterebbero essere state versate, dalle società che hanno realizzato i porti turistici, le polizze fideiussorie “per le eventuali trasformazioni che subiscono le spiagge a causa della realizzazione delle infrastrutture portuali per ripristinare lo stato dei luoghi” e l'effettuazione dei monitoraggi ambientali, così come previsto sempre nella variante al Piano Territoriale Paesistico di Area Vasta del Metapontino, per la localizzazione dei porti turistici, al fine di evitare e/o limitare i danni ambientali”.
(bas – 04)