“Non è verosimile che all’interno delle amministrazioni non esistano le professionalità per effettuare se non tutti, almeno una parte cospicua dei compiti che vengono demandati, evidentemente con troppa facilità, a società o a consulenti esterni. E laddove queste professionalità servono, è necessario crearle attraverso percorsi mirati di formazione, di incentivazione e valorizzazione delle risorse esistenti”. E’ quanto afferma, in un comunicato stampa, il segretario della Uil di Matera, Franco Coppola, commentando gli ultimi dati rivenienti dalla Funzione Pubblica e relativi agli incarichi di consulenza e collaborazione esterna nella Pubblica Amministrazione.
“Al Ministro Brunetta chiediamo di portare avanti anche iniziative concrete per spezzare l’assurdo circuito vizioso che continua a far lievitare la spesa pubblica a dispetto di tutti i provvedimenti restrittivi presi nei confronti dei lavoratori: tagli al salario accessorio, penalizzazioni alle assenze per malattia, controlli restrittivi sula legge 104, sui permessi ad ore, sulla contrattazione integrativa, ecc… e che evidentemente non costituiscono il male assoluto del pubblico impiego”. Continua Coppola: “anche un sindacato che voglia definirsi adeguato al momento storico attuale, deve assumersi le proprie responsabilità e“pretendere” la corretta posta in essere dei principi della tanto declamata meritocrazia ed efficienza; pretendere dotazioni organiche razionali che prevedano esclusivamente figure professionali realmente occorrenti e non utilizzare le stesse, come quotidianamente ci capita di registrare, come improprie ed anacronistiche valvole di sfogo alla crisi sociale e occupazionale, che purtroppo necessita di azioni e provvedimenti di ben altro genere”.
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