In una lettera il presidente del Consiglio regionale chiede a Falotico, Mollica e Navazio di partecipare ai lavori dell’organismo
Un accorato appello “a partecipare ai lavori della Commissione d’inchiesta istituita dall’Assemblea per fare luce sulle vicende connesse all’attività del temodistruttore Fenice” viene rivolto dal presidente del Consiglio regionale, Vincenzo Folino, ai tre consiglieri dell’Intergruppo di consultazione, Roberto Falotico (Plb), Francesco Mollica (Mpa) ed Alfonso Ernesto Navazio (Ial), che nei giorni scorsi hanno annunciato che non parteciperanno ai lavori della Commissione in polemica con le modalità scelte per l’elezione dell’Ufficio di Presidenza.
“La posizione che avete espresso all’atto dell’insediamento dell’organismo, e che successivamente avete confermato e rafforzato – scrive Folino in una lettera inviata ai tre esponenti politici -, è molto chiara e non spetta a me intervenire nelle dinamiche del confronto politico con osservazioni a riguardo. Mi preme solo sottolineare che in una fase come questa, in cui i cittadini richiedono alle istituzioni di svolgere in maniera trasparente e incisiva il proprio ruolo per dissipare ogni dubbio sulla qualità ambientale dell’area interessata all’attività di Fenice, come dell’intera regione, la partecipazione ai lavori della Commissione assume un valore particolare”.
“Non vi chiedo di rinunciare alle vostre posizioni critiche – conclude Folino -, ma di esplicitarle in ogni sede, compresa quella della Commissione d’inchiesta, che anche attraverso il vostro apporto di analisi e di idee può offrire un contributo importante per rispondere alle attese dei cittadini lucani. Mentre a livello nazionale da più parti si invoca un nuovo clima del confronto politico, la vostra partecipazione ai lavori della Commissione contribuirebbe a creare anche in Basilicata un clima più favorevole al confronto, nell’interesse della nostra comunità”.
