“Continua lo sciopero dei lavoratori della Ciccolella di San Nicola di Melfi, che protestano per il mancato pagamento delle spettanze di aprile e della quattordicesima mensilità.
Questa mattina FLAI, FIA e UILA – si legge in un comunicato diffuso dai sindacati di categoria – hanno richiesto un incontro urgente con il Prefetto al fine di portarlo a conoscenza della drammatica situazione e dei pericoli di ordine pubblico che potrebbero scaturire da un prolungarsi della vertenza, che sta esasperando i lavoratori.
Questa mattina, inoltre, l'azienda ha continuato con la sua condotta scorretta, facendo arrivare da Molfetta dei lavoratori per sopperire alla mancanza di personale dovuta allo sciopero. Da indiscrezioni, che saranno verificate, sembra che le persone da impiegare siano in stato di cassa integrazione. Questo significherebbe la messa in atto, da parte dell'azienda, di un comportamento che viola in maniera grave le norme del contratto di lavoro, attualmente in vigore, e lo statuto dei dei lavoratori mettendo in essere una evidente condotta antisindacale.
FLAI, FAI e UILA – conclude la nota – annunciano che continueranno a stare al fianco dei lavoratori e metteranno in atto tutte le azioni utili a garantire un comportamento dell'azienda consono alle norme contrattuali, in modo da rispettare diritti e dignità dei lavoratori.

BAS 05