"Il clima di scontro sociale che si vive nel nostro Paese vede in questi giorni tra i suoi protagonisti, a volte anche involontari, il mondo del lavoro lucano.
Il tentativo di ricondurre le relazioni industriali a situazioni di vassallaggio feudale tra imprese e lavoratori trova oggi il suo maggior paradigma di declinazione nella vicenda che ha condotto al licenziamento dei tre lavoratori della Fiom Cgil da parte della Fiat di Melfi ma non si limita alla iniziativa di questa grande realtà produttiva.
E’ vicenda di questi giorni il licenziamento da parte di Equitalia Basilicata Spa di un lavoratore, licenziamento che, speciosamente ammantato di “giusta causa”, tende di fatto a colpire un attivo dirigente sindacale Cgil di quella azienda, e ad instaurare un clima di terrore e di caccia alle streghe tra i lavoratori della stessa; un avvertimento, per nulla velato ma anzi un esplicito e chiaro monito per tutti a lavoratori lucani di Equitalia: il manovratore non va disturbato”. Lo affermano in una lettera aperta i segretari generali regionali di Cgil e Fisac Cgil Antonio Pepe e Raffaele Corrado.
“La Cgil e la Fisac Cgil, – proseguono – impregiudicata ogni azione di tutela giudiziaria individuale e collettiva in via di espletamento, chiedono alla Holding ed al Presidente della società regionale, di intervenire direttamente nella vicenda, valutando equamente il merito specifico delle contestazioni avanzate al delegato aziendale della Fisac Cgil; chiedono altresì l’immediato allontanamento dalla Basilicata dell’amministratore delegato di Equitalia Basilicata SpA che, sia nella vicenda specifica che nel corso delle vertenze sindacali ultime, ha manifestato la sua totale incompatibilità ambientale e la assenza di qualsiasi reale intenzione ad intrattenere con il mondo del lavoro e le sue rappresentanze sindacali corrette e positive relazioni industriali.
A riprova di ciò – concludono Pepe e Corrado – spiace dover riscontrare che, in data odierna, a fronte di una richiesta di incontro avanzata da Cgil confederale e di categoria già due settimane addietro e confermata dalla azienda, l’amministratore delegato di Equitalia Basilicata SpA, pure presente in azienda, ha ritenuto non importante la riunione e, “soggiornando comodamente nella stanza accanto”, ha delegato al locale responsabile delle risorse umane “l’ingrato compito” di riferire alle delegazioni sindacali la posizione di Equitalia Basilicata SpA”.
BAS 05