La sfera dell’arte incrocia quella economica nel Concorso Opere d’Arte, iniziativa ideata nove anni fa dalla Camera di Commercio di Potenza e diventata punto di riferimento per altri Enti del sistema camerale a livello nazionale. Questa mattina si è tenuta la cerimonia di premiazione dell’edizione 2010, dedicata alla scultura, che ha visto la partecipazione di 40 artisti (31 amatori e 9 professionisti).
“Il Bando cresce e si consolida, qualificandosi di fatto come una delle massime espressioni culturali espresse dal nostro Ente – ha dichiarato il presidente della Cciaa potentina, Pasquale Lamorte –. Il nostro obiettivo non si limita a stimolare la creazione artistica e ad arricchire il patrimonio di opere della Camera, ma si indirizza in maniera sempre più spinta alla promozione degli artisti. Quest’anno, oltre al classico catalogo cartaceo, abbiamo infatti ideato anche un innovativo video catalogo fruibile su Dvd e veicolabile anche con una semplice mail”.
Questi i riconoscimenti: per i professionisti, primo premio (3.000 euro) a Gianvito Saldino con l’opera “Sentimento Lucano”, realizzata in gesso alabastrino. Questa la motivazione: “Argomenta con elementi significanti in una trasposizione simbolica fortemente pregnante nel valore significativo di segni, azioni, logica e metodo. La polvere, bianca, sapientemente plasmata, dona alla figura plasticità e trasparenza insieme e permette a chi osserva di vedere oltre ed emozionarsi. La matrona, nelle sue forme morbide e piene, con lo sguardo naturalmente chino ma non basso e la veste che meravigliosamente ricalca il suo corpo, con eleganza leggiadra, come la spiga di grano maturo, dai chicchi ben definiti, esprime l’orgoglio dell’antica Terra, Madre feconda”. Due ex aequo per il secondo posto (ognuno degli artisti riceverà 2.250 euro): a Franco Nicola Maria Zaccagnino con l’opera “Arun…Diana” (realizzata in canna mediterranea), e a Michele Danzi con “Stalattite della mia terra con collier” (in calcite, alabastro di Rossano di Vaglio, oro).
Tra gli Amatori, primo premio (2.500 euro) a Domenico Pisani con “Il gioco del cerchio” (materiale refrattario, acero e palissandro); secondo (2.000) ad Antonella Orlando con “La Goccia” (Legno afromosia, marmo di Apricena), terzo (1.500) a Carmine Lo Sasso con “Fruvento (manufatto in pietra).
(bas – 04)