Biotestamento, Belisario (Idv) su ruolo Parlamento

"Sul biotestamento il Parlamento non faccia la figura del Tiranno di Siracusa portando i cittadini a rimpiangere quando si stava peggio, cioè senza una legislazione sul tema: si tratta di operare una scelta che rispetti le libertà individuali perché sono coinvolti aspetti medici, legali e soprattutto etici fondamentali per la tutela dell'esistenza umana". Lo afferma il Capogruppo dei Senatori Idv e componente della Commissione Sanità, Felice Belisario, che aggiunge: "Il ddl sul biotestamento licenziato dal Senato è spaventosamente oscurantista e rappresenta un tentativo autoritario di incidere sulla libertà di coscienza. Sul tema del fine vita i cittadini non possono essere costretti a subire decisioni altrui, è necessario garantire a tutti il diritto di seguire le proprie convinzioni: senza imporre accanimento terapeutico, né introdurre nel nostro ordinamento l'eutanasia alla quale l'IdV è contraria. Oggi è la giornata degli stati vegetativi, istituita dal Governo proprio nell'anniversario della morte di Luana Englaro con una inaccettabile strumentalizzazione dell'intimità e del dolore di una famiglia. È questo il risultato della miope politica del centrodestra, che scontenta sia i laici che i cattolici. Ora – conclude Belisario – il Parlamento ha l'occasione di aprire un confronto serio per correggere il ddl passato a Palazzo Madama".

BAS 05

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