Il consigliere regionale dell'Idv ha annunciato che “il fondo per interventi di spesa a cui si sta lavorando, è aggiuntivo del Programma operativo Val d’Agri”
“La Finanziaria regionale 2012 conterrà un ‘tesoretto’ per la Val d’Agri”. Lo ha annunciato il presidente della Seconda Commissione consiliare, “Bilancio-Programmazione”, Antonio Autilio, partecipando ieri a Villa d’Agri ad un incontro promosso dal coordinamento Idv Val d’Agri e dal gruppo Idv alla Provincia di Potenza.
Durante l’incontro, moderato dal giornalista Domenico Ciancio, con la partecipazione del segretario regionale Idv e assessore alla “Formazione –Lavoro”, Rosa Mastrosimone, del vice presidente della Provincia di Potenza, Massimo Macchia, e del capogruppo alla Provincia, Vittorio Prinzi, Autilio ha precisato che “il fondo per interventi di spesa in Val d’Agri, a cui si sta lavorando, è aggiuntivo del Programma P.O. Val d’Agri, alimentato anch’esso dalle royalties del petrolio e che – ha sottolineato – necessita di una più efficace programmazione, soprattutto non più calata dall’alto ma con un maggiore protagonismo delle comunità locali, abbandonando ogni campanile”.
“Il 2011 – ha continuato Autilio – si chiude per la Val d’Agri sotto un buon auspicio per accelerare il Memorandum d’Intesa sul petrolio al quale sono affidate aspettative e speranze di sviluppo e lavoro, in verità non solo da parte delle popolazioni della Val d’Agri, ma da parte di tutte le comunità locali del nostro territorio regionale. L’ auspicio è che il nuovo Governo Monti, dopo i ritardi manifestati dal Governo Berlusconi, riprenda il confronto con la Giunta Regionale e già nelle prime settimane del nuovo anno convochi una riunione della Cabina di Regia. Il presidente De Filippo nel primo incontro con il Ministro Monti lo ha sollecitato e successivamente nell’incontro con il sottosegretario ai Rapporti con il Parlamento, Giampaolo D’Andrea, lo ha investito del compito di coinvolgere direttamente il Ministro allo Sviluppo Economico, Corrado Passera. E’ questo un aspetto essenziale per l’agenda di lavoro che, come amministratori locali, provinciali e regionali, dirigenti di Idv della Val d’Agri, intendiamo aggiornare in occasione del tradizionale incontro di fine anno con i cittadini del comprensorio petrolifero per le festività natalizie e di fine anno”.
Il capogruppo alla Provincia, Vittorio Prinzi, ha affrontato i temi del rapporto tra eletti, partito e territorio. “Tre – ha detto – sono le condizioni per accrescere l’iniziativa di Idv in Val d’Agri: maggiore radicamento con la costituzione di nuovi circoli e forum tematici; maggiore presenza nei consigli e nelle amministrazioni locali a partire dalla tornata elettorale della prossima primavera; realizzazione di una rete permanente degli eletti ai vari livelli istituzionali”. Quanto al Memorandum d’Intesa, Prinzi ha sostenuto che “non si deve ridurre ad un affare economico e quindi ad una contrattazione senza garantire le condizioni essenziali di sicurezza dei cittadini in tutti i suoi aspetti”.
Per il vicepresidente della Provincia, Massimo Macchia, “il compito principale della classe politica e dirigente è il recupero della fiducia dei cittadini attraverso una nuova ed autorevole governance. Nell’impatto del Centro Oli di Viggiano sul territorio – ha aggiunto – siamo fortemente impegnati non solo al rispetto delle normative esistenti ma a modificarle ed adeguarle alle esigenze di maggiore tutela delle nostre comunità”.
Nel ribadire la posizione politica di Idv rispetto alla manovra “salva Italia” del Governo Monti, il segretario regionale, Rosa Mastrosimone, ha sottolineato che “il partito è coerentemente dalla parte delle fasce deboli e per questo non poteva votare a favore di una manovra che è tutto l’opposto dell’equità e della solidarietà. Allo stesso modo, la Finanziaria Regionale 2012 – ha continuato – è fortemente orientata alla tutela dei lavoratori in mobilità o in cig, ai lavoratori delle Vie Blu e forestali, ai cittadini del Programma Copes, per non lasciare nessuno da solo ad affrontare il proprio dramma sociale. E nonostante le royalties del petrolio servano a dare risposte ai bisogni sociali più urgenti specie dopo i pesanti tagli dei trasferimenti statali – ha detto ancora – abbiamo comunque pensato, di intesa con il presidente De Filippo, ad un fondo specifico per la Val d’Agri. Quanto all’iniziativa del partito, solo una voce univoca e forte, solo una squadra coesa che discuta e se e quando è necessario litighi al suo interno ma all’esterno sostenga una posizione unitaria, senza cercarci i nemici in casa – ha concluso Mastrosimone – ci consentiranno di assolvere a quel mandato che l’elettorato lucano con il 10 per cento ci ha assegnato e ci consentiranno di rispondere alle aspettative crescenti delle nostre popolazioni”.