“La presenza lucana alla Festa nazionale di ApI (Alleanza per l'Italia), che si svolgerà a Labro (Ri) dal 2 al 5 settembre prossimi, è un appuntamento politico non solo per il nostro partito, ma per l’intero Paese. Un evento molto importante per la nutrita e qualificata delegazione lucana, guidata dalla coordinatrice regionale Vilma Mazzocco, e composta da una sessantina di dirigenti, amministratori ed attivisti e inoltre perché la stessa Mazzocco sarà protagonista di uno dei confronti più rilevanti con il ministro alle Politiche Agricole Galan e con l'ex ministro De Castro (attuale presidente Commissione Agricoltura e Sviluppo Rurale all’Europarlamento) sulle prospettive di sviluppo e di rilancio dell'agricoltura in Italia”. E’ quanto evidenzia, in una nota, Emilio Libutti, portavoce regionale di ApI Basilicata.
“La festa, che in una trentina di incontri programmati coinvolgerà i più autorevoli esponenti della maggioranza e dell'opposizione – sottolinea Libutti – rappresenta una occasione significativa per affrontare temi forti e per individuare soluzioni coraggiose per far uscire il Paese dalla crisi politica, economica, sociale e civile. Non a caso a discutere con i dirigenti nazionali di ApI sono stati invitati i maggiori leader politici, tra i quali Casini, Fini, Bersani. Labro – aggiunge il portavoce – sarà anche il momento ideale per avviare un costruttivo dialogo ed un confronto con le diverse espressioni della società civile, dal mondo laico e liberale a quello cattolico, dai riformisti agli ambientalisti. Il prossimo appuntamento è anche una tappa del difficile ed esaltante progetto di "cambiamento" della politica che ApI ha avviato da pochi mesi e che sta già producendo frutti e risultati positivi in Basilicata e in Italia. Mantenendo uno stile sobrio ed al tempo stesso rigoroso ApI intende compiere ogni sforzo per affrontare i problemi reali della gente senza lasciarsi coinvolgere dalla "guerra politica" di questi giorni animata esclusivamente da polemiche, da pettegolezzi e da lotte personali.
La scelta di organizzare a Labro in concomitanza con la festa nazionale anche un corso di formazione per 100 giovani, tra cui molti lucani, è un ulteriore elemento indicativo di come il partito intenda sostanziare e testimoniare la propria attività politica attraverso il ricambio generazionale. Infatti per costruire un reale processo di crescita della nostra società è indispensabile riportare al centro i valori del "merito" e della "competenza", bisogna formare e qualificare la nuova classe dirigente e dare il giusto spazio ai giovani. È un appuntamento dunque che – conclude Libutti – dà il senso delle nostre sfide: Alleanza per l'Italia sta conquistando una funzione politica centrale per contribuire ad un cambiamento profondo”.
(bas – 04)