(ANSA) – POTENZA, 30 GEN – Nell'anno passato, nel Vulture-Melfese vi sono stati “fenomeni criminosi di particolare violenza”, mentre “nel Materano significativi sono stati alcuni gravi episodi di incendio e danneggiamento, probabili sintomi di attività estorsiva complessa e organizzata. Numerosi anche i casi di sfruttamento di manodopera nei lavori agricoli”. E' uno dei passaggi della relazione del Presidente della Corte d'appello di Potenza, Ettore Ferrara, all'inaugurazione, stamani, a Potenza, dell'anno giudiziario. Ferrara ha detto che “i reati di criminalità comune più diffusi sono le lesioni personali, le truffe e i furti, i reati in maniera di stupefacenti, le violazioni edilizie, nonché, nell'ambito dei reati contro la pubblica amministrazione gli abusi di ufficio”. Per quanto riguarda, “le attività criminali specificamente ascrivibili alle organizzazioni presenti sul territorio – ha continuato Ferrara – risultano orientate soprattutto verso i reati di usura, di estorsione, del gioco d'azzardo e del traffico di sostanze stupefacenti; in taluni casi sono stati riscontrati anche preoccupanti contatti della criminalità organizzata con il mondo dell'imprenditoria”. (ANSA).