Altragricoltura: “Piattaforma programmatica lettera morta”

Tra i provvedimenti urgenti chiede: dichiarazione dello stato di crisi dell’agricoltura e ristrutturazione situazione debitoria

Il movimento agricolo del Sud Italia si è riunito, proprio come tre anni fa, a Policoro , questa mattina, nella sala consiliare del Palazzo di città. A guidare la protesta contro la crisi del settore primario dell’economia regionale è Gianni Fabbris, leader del movimento autonomo Altragricoltura. Insieme a lui movimenti e associazioni di Sicilia, Sardegna, Puglia, Abruzzo, Calabria, Campania, Lucania per rivendicare ancora una volta la piattaforma sottoscritta il 17 luglio scorso, sempre a Policoro, ad oggi rimasta, secondo Fabbris, lettera morta. “Lo stato di crisi del settore – afferma Fabbris – non è stato dichiarato dal Governo nazionale dopo la richiesta fatta da alcune Regioni del Mezzogiorno, le quali hanno anche loro un po’ di colpa per non essere state incisive nell’azione politica nei confronti dell’Esecutivo”. In pratica chiede che anche la Conferenza Stato-Regioni se ne occupi per dare più peso alle singole richieste. “Nella manovra correttiva del Governo –continua il sindacalista- non c’è traccia della proroga della defiscalizzazione degli oneri sociali: dai 7/8 euro sono stati addirittura raddoppiati facendo sparire il fondo di solidarietà al mondo agricolo”. Alla manifestazione hanno partecipato diversi amministratori della fascia jonica. 
(bas – 04)

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