La battaglia di Puliamo il Mondo contro i rifiuti abbandonati comincia dalle scuole. Come di consueto, il lungo fine settimana di volontariato organizzato da Legambiente – si legge in un comunicato – prende il via domani con il coinvolgimento delle scuole e la partecipazione di bambini e ragazzi in tutta Italia. Quasi 3000 classi hanno risposto all’invito dell’associazione ambientalista ad armarsi di guanti e rastrelli per ripulire dai rifiuti abbandonati un’area pubblica o rendere più puliti ed accoglienti gli edifici che li ospitano ogni giorno.
Puliamo il Mondo è una grande occasione per mobilitare le scuole nella promozione dei valori civici e nella tutela della qualità ambientale. Sono proprio le giovani generazioni, infatti, spesso private di adeguati spazi di gioco e socialità a causa dai fenomeni di degrado territoriale, a costituire una delle reti di volontari più partecipate e attive lungo la Penisola. E’ importante, quindi, che queste esperienze di protagonismo giovanile per il miglioramento ambientale non restino episodi a sé stanti, ma divengano, invece, un punto di partenza per percorsi di educazione alla cittadinanza, progetti condivisi fra la scuola e gli altri attori territoriali, nell’intento di diffondere una nuova consapevolezza dell’impegno civico.
Domani 24 settembre tra le tante iniziative di Puliamo il Mondo che vedranno protagoniste le scuole, in Basilicata l'evento principale sarà nel territorio del Parco Nazionale del Pollino con gli alunni della scuola Media Statale di Chiaromonte.
Qui gli amministratori, gli insegnanti, i volontari della Legambiente, con l’aiuto dei ragazzi della scuola Media organizzeranno la pulizia degli spazi antistanti l’istituto.
A rimboccarsi le maniche fino a domenica 26 non saranno, però, solo i più giovani: Puliamo il Mondo, infatti, è il più grande appuntamento di volontariato ambientale del pianeta e coinvolge ogni anno 40 milioni di persone in 120 Paesi del mondo. Alla campagna possono dare la loro adesione le amministrazioni comunali, associazioni, comitati di quartiere ma anche singoli cittadini. Per partecipare è sufficiente contattare il circolo Legambiente più vicino, telefonare allo 02.45475777, oppure presentarsi direttamente ai banchetti organizzati nelle varie zone coinvolte per ricevere la sacca degli attrezzi e partecipare alle operazioni di pulizia.
Molti gli appuntamenti in Basilicata: ad Avigliano (a cura del Circolo Legambiente), a Montalbano Jonico, Tursi, Sant’Angelo le Fratte, Trecchina, Sasso di Castalda e Lauria con il patrocinio delle Amministrazioni Comunali.
La manifestazione centrale di Domenica 26 Settembre sarà “Puliamo il Buio”, promossa dalla Società Speleologica Italiana realizzata a Muro Lucano, con il patrocinio della Federazione Speleologica Pugliese e del Comune di Muro Lucano e che vedrà la partecipazione del Gruppo Speleo Statte, dello Speleo Club Marmo Platano e dello Speleo Club Cryptae Aliae che operano nel campo della speleologia pugliese e lucana da numerosi anni, con particolare attenzione alla individuazione di nuove cavità, naturali ed artificiali, con successivo loro studio, rilievo e raccolta dati, ai fini di una loro tutela e conservazione.
Nella mattinata si realizzerà la pulizia di una cavità denominata “Inghiottitoio Femmina Morta”, in Località “Pozzi di Muro” dalle ore 09,30 fino a conclusione delle operazioni di bonifica.
Quest’anno Puliamo il Mondo è patrocinata dal Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, dal Ministero della Pubblica Istruzione dell’Università e della Ricerca, dalla Rappresentanza in Italia della Commissione Europea, dall’UPI (Unione Provincie Italiane), Federparchi, Uncem (Unione Nazionale Comuni, Comunità, Enti Montani), Unep (Programma per l’Ambiente delle Nazioni Unite). In collaborazione con Fiseassoambiente e Anci (Associazione Comuni Italiani). Con il contributo di Snam Rete Gas, Unicredit Group. Esselunga, Sperian, Ikea, Federambiente sono partner tecnici. La Nuova Ecologia e Radio Kiss Kiss sono media partner.

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