Proroga dei bandi del Psr ( Piano di sviluppo rurale) e apertura al credito agrario. Se n’è discusso questa mattina in Regione nell’ambito del Tavolo verde.
I bandi il cui rinvio delle scadenze è stato presentato al Dipartimento Agricoltura dagli Ordini professionali riguardano la Misura 112 sul primo insediamento e 121 sugli adeguamenti aziendali (in scadenza il 29 gennaio).
Il Tavolo verde in proposito, su richiesta dell’assessore regionale all’Agricoltura, Vincenzo Viti, si è espresso all’unanimità e ha dato parere favorevole per 15 giorni di proroga resa necessaria per via del non regolare funzionamento del sistema informatico di inserimento dati, ma anche per dare modo alle aziende di ricevere i certificati richiesti agli Uffici preposti per il completamento delle pratiche.
L’Organismo ha concordato che la proroga è inderogabile, collegata com’è all’urgenza di risolvere le criticità che si lamentano nella gestione Arbea. Inoltre, l’assessore Viti ha fatto presente che “il Dipartimento sta per attivare un proprio sistema informatico autonomo, il cosiddetto Siarb, attraverso il quale sarà possibile una gestione delle pratiche agricole”.
Per quanto attiene al credito agrario Viti, alla presenza dei rappresentanti dell’Abi e di Fidagri, ha illustrato quelli che sono gli impegni della Regione Basilicata completati nelle procedure e sottoscritti stamani dal dirigente generale del Dipartimento Agricoltura, Pietro Quinto, per agevolare le aziende agricole, facilitarne l’accesso al credito e consolidare le passività.
In proposito è stato specificato come “l’accordo siglato con il Ministero, l’Ismea e la Regione impegna 3,2 milioni di euro; per i Consorzi Fidi, invece, sono previsti 2 milioni di euro dal Bilancio regionale che svilupperanno circa 60 milioni di euro per gli interventi. Mentre per il 20 gennaio è prevista la sottoscrizione dello schema di convenzione con l’Abi”.
“Con tali strumenti innovativi di credito e fidejussione – ha dichiarato Viti – intendiamo dare una risposta al mondo agricolo particolarmente provato dalla crisi mercato e dalle calamità. E’ una strategia complessiva concordata con le Organizzazioni professionali Coldiretti, Cia, Confagricoltura e Copagri, di concertazione con le banche e i consorzi Fidi, alla quale intendiamo dare impulso e soprattutto immediata concretezza”. Infine, l’esponente del Governo regionale ha annunciato che il 30 gennaio all’Azienda Sperimentale “Pantanello” di Metaponto si terrà il “Rapporto dell’Agricoltura lucana” che sarà un momento fondamentale per gli enti pubblici, l’università, la ricerca, le Organizzazioni e gli Ordini professionali agricoli, per affrontare le tematiche e proporre le nuove strategie per la prossima programmazione regionale e dare forma ad un’agricoltura competitiva, sostenibile e di grande qualità”.
Bas 04