Dopo il Comune di Bella anche il Comune di Palazzo San Gervasio, in quanto capofila dei Comuni dell’ Ambito Sociale del Bradano, ha presentato, entro il termine fissato, le proposte relative al piano di indirizzo delle case sfitte da locare anche agli immigrati nonché ai cittadini senza casa.
Il gruppo di lavoro che si occupa delle questioni relative al reclutamento e all’accoglienza dei migranti, specie quelli stagionali, ha preso atto dei progetti, della indicazione proveniente dal Comune di Lavello sull’utilizzo di appartamenti dell’ex Zuccherificio e ha dato mandato agli uffici competenti, ai Comuni e all’Ater di Potenza, presente all’incontro, di procedere alla messa a punto dei relativi bandi e delle condizioni di locazione da assicurare ai proprietari delle case sfitte e agli utenti. Già da venerdì prossimo inizieranno gli incontri tecnici per la definizione delle misure sopra indicate che riguardano come è noto i Comuni di Bella, i Comuni dell’area del Bradano, a partire da Palazzo San Gervasio ed altri territori che vorranno partecipare all’iniziativa anche per assicurare l’alloggio a giovani coppie così come sta avvenendo a Sant’Arcangelo.
Il Comune di Palazzo ha pure presentato, con l’intesa dei Comuni dell’area, il progetto relativo al Centro di emergenza per le calamità naturali, anche per uso alternativo, ed è in corso la messa a punto, di concerto con la Protezione Civile, del progetto esecutivo e del capitolato di appalto e di gestione del Centro in parola. con il Dipartimento Sicurezza e Solidarietà Sociale e le Associazioni del volontariato,
Nel corso dell’incontro che ha visto la partecipazione dei Dipartimenti regionali, dell’Amministrazione Provinciale di Potenza, delle Organizzazioni Sindacali, dei datori di lavoro, degli organismi del Ministero del Lavoro, dell’Ater di Potenza, del Vescovato di Acerenza e dei sindaci di Bella e Palazzo, si è confermato che l’avvio della prenotazione da parte dei lavoratori stagionali da un lato e dei datori di lavoro dall’altro per la campagna del pomodoro 2010 avverrà a partire dal 1 di marzo presso il Centro per l’Impiego di Lavello in collaborazione con le altre strutture utilizzate. Si potrà anche utilizzare il numero verde 800.29.20.20, il Contact Center della Regione che girerà le richieste ai referenti preposti.
Su questo terreno sarà effettuata una campagna di informazione anche a livello nazionale per veicolare l’informazione ai lavoratori anche migranti in possesso dei permessi di soggiorno nonché a tutti gli stagionali interessati.
I rappresentanti del Dipartimento Agricoltura della Regione, con una apposita e puntuale relazione hanno stimato, sulla base delle precedenti campagne, in circa 1.200 ettari l’area che sarà seminata per la raccolta del pomodoro nella campagna 2010 e il fabbisogno di oltre 550 lavoratori per il periodo destinato alla semina.
L’Amministrazione Provinciale di Potenza si interesserà anche della questione relativa ai trasporti con corse a chiamata per i lavoratori interessati.
Bas 04