E’ già stata convocato per lunedì, 17 maggio, il tavolo tecnico fra Regione Basilicata, Provincia di Potenza e Apof Il al fine di verificare rapidamente le iniziative da adottare per dare maggiore stabilità all’agenzia di formazione.
Lo ha deciso l’assessore regionale alla Formazione, Rosa Mastrosimone, che oggi, con il direttore generale del dipartimento, Liliana Santoro, ha incontrato il presidente della Provincia di Potenza, Piero Lacorazza, i dirigenti dell’Apof Il, i rappresentanti delle organizzazioni sindacali, Cgil, Cisl e Uil, per un esame della situazione relativa ai precari dell’ente.
Dall’incontro è emersa la necessità di dare piena attuazione alla legge regionale n.33 del 2003 “Riordino del sistema formativo” soprattutto in relazione al trasferimento delle risorse dalla Regione Basilicata alla Provincia.
Lacorazza, in particolare, ha evidenziato che a fronte di un fabbisogno formativo che richiede un investimento di circa 10 milioni di euro, attualmente la disponibilità finanziaria dell’Apof Il è di circa 4 milioni di euro. Inoltre, è stata sottolineata la necessità di dare attuazione a 4 progetti già finanziati (Progetto Match del programma operativo Val D’Agri, ammortizzatori sociali, inclusione sociale e cittadinanza solidale) a cui si aggiungerà un’iniziativa che, in linea con la strategia di Lisbona della Commissione europea, si chiamerà “Competenze 2020”.
Le organizzazioni sindacali Cgil, Cisl e Uil, nell’esprimere “massimo apprezzamento” per la rapida decisione dell’assessore Mastrosimone di convocare la riunione a pochi giorni dal suo insediamento, hanno chiesto che “venga data piena attuazione alla delega non solo per dare stabilità all’Apof Il, ma anche per aprire una nuova stagione di programmazione e far incontrare in modo più efficace il mondo del lavoro con quello della formazione”.
L’assessore Mastrosimone si è impegnata a individuare, nell’ambito del tavolo tecnico, una soluzione per l’emergenza e dare una risposta al capitale umano che in questi anni ha acquisito esperienza e competenza. “Nel frattempo – ha detto Mastrosimone – verificheremo i progetti in corso e tenteremo di dare stabilità alle agenzie di formazione anche attraverso una rimodulazione della legge 33 per renderla capace di dare risposte più attuali e più efficaci all’intero sistema formativo”.