(AGR) AGRICOLTURA, DE FILIPPO: ACQUA MENO CARA ALLE IMPRESE

“Nei prossimi giorni convocheremo l’Autorità di bacino e le organizzazioni professionali agricole per trovare insieme il modo per utilizzare una parte delle risorse derivanti dal contributo della tariffa all’ingrosso dell’acqua che i pugliesi pagano alla Basilicata per ridurre il costo della risorsa idrica alle imprese agricole”. Lo ha detto il presidente della Regione, Vito De Filippo, intervenendo alla giornata di presentazione del Rapporto sull’agricoltura organizzata dalla Regione Basilicata e dall’Alsia nell’azienda agricola sperimentale Pantanello di Metaponto.
“Io credo – ha aggiunto De Filippo – che l’assessore Vincenzo Viti e il suo dipartimento hanno avviato un metodo assai valido per introdurre elementi di novità nel comparto agricolo lucano. In un tempo di crisi finanziaria globale e in una regione dai piccoli numeri diventa assolutamente indispensabile portare l’innovazione al centro di questo settore. E in questo anno di lavoro, l’assessore Viti ha avuto la capacità di costruire un dibattito molto innovativo contenuto nel rapporto sull’agricoltura che rappresenta un’opzione programmatica che considera strategica l’agricoltura e su cui la Regione Basilicata deve puntare investendo risorse adeguate per scommettere su una moderna società rurale”.
“Mentre nel 2009 abbiamo già messo a bando un investimento complessivo di circa 250 milioni di euro, l’assessore Viti ha fatto bene – ha aggiunto il presidente della Regione – per così dire, a fermare la macchina per chiedere agli operatori, a tutto gli attori, privati e pubblici, per riflettere e analizzare le politiche da mettere in campo. E’ una strategia valida per l’agricoltura, ma anche per gli altri comparti produttivi”.
De Filippo, inoltre, nel rispondere alle diverse sollecitazioni delle organizzazioni professionali agricole (Coldiretti, Cia, Confagricoltura e Copagri) si è quindi soffermato sui bandi e su alcuni dei principali strumenti messi in campo come quelli avviati per facilitare l’accesso al credito. “Siamo la regione italiana che ha investito di più, circa 3 milioni di euro, sull’Ismea per garanzie sul credito. Ognuno degli strumenti messi in campo, di garanzia, di co-garanzia, e di garanzia di secondo livello, è stata concordata con il sistema bancario”.
“Il passaggio dall’agricoltura alla ruralità richiede, tuttavia, una quantità straordinaria di innovazione che i centri di ricerca e gli enti devono saper immettere nelle aziende, altrimenti la competizione, per una regione così piccola come la nostra e in un tempo così complesso come quello che stiamo vivendo, diventa difficile. La Regione Basilicata ha fatto e sta facendo di tutto anche per coprire l’assenza dello Stato su alcuni versanti. Crediamo, insomma – ha concluso De Filippo – che il prossimo bando dovrà garantire un po’ di fiducia in più agli operatori agricoli. E in questa direzione ci stiamo muovendo”.
Nel corso della giornata sono stati presentati prodotti tipici a cura degli istituti alberghieri di Marconia e Matera.

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