“Sarà consentito anche a me – dichiara Viti – di esprimere un giudizio sulla vicenda Arbea, che mi ha visto impegnato, nell’anno o poco più di permanenza (e di impegno come è noto) nel Dipartimento regionale dell’Agricoltura, in un insistente tallonamento delle criticità manifestata dalla struttura: non mere intenzioni o pretesti, ma reali inadeguatezze nell’esercizio di una delicata missione a servizio dell’agricoltura lucana. Le stesse organizzazioni professionali agricole ne avevano più volte segnalato limiti e disfunzioni non tutti attribuibili alle carenze di organico, per le quali, peraltro, la Regione aveva autorizzato le procedure concorsuali. La nomina di una Commissione di vigilanza – aggiunge Viti – e le risultanze (dalle quali fu possibile ravvisare tutte le ragioni di crisi dell’Agenzia) avrebbe successivamente consentito di assumere la determinazione del commissariamento, segnando così, sia pure con qualche ritardo, una reale discontinuità in una gestione i cui effetti erano sotto gli occhi di tutti”.
“Non è in ogni caso nel mio stile – dice l’esponente del Pd – aprire polemiche o proferire giudizi sulle persone. Solo vorrei che fosse chiaro, in un tempo che registra, purtroppo, gli effetti negativi di una situazione che era stata attentamente monitorata, che sosterremo la creazione delle condizioni per una riedizione, secondo una formula che riveda radicalmente tutte le criticità che sono state riscontrate, di un nuovo Organismo pagatore autonomo (e, aggiungo, sovrano, cioè affrancato da vecchie dipendenze e connessioni logistiche: ciò per cui si è fino ad oggi lavorato con l’avvio del Siarb, cioè di un informatico regionale). Si tratterà di lavorare ad un modello sobrio e leggero che operi da infrastruttura a servizio dell’agricoltura lucana e che nella legittimità e rapidità dei controlli e delle erogazioni, sappia anche azionare nelle condizioni di crisi nelle quali viviamo, una strategia anticiclica, anticipando le risorse e non sottraendole ad un comparto che sarà ancora centrale nella economia regionale. Sono convinto – conclude Viti – che l’ottimo Assessore per l’agricoltura vorrà dare seguito ad una iniziativa che ha visto il Dipartimento impegnato nei mesi trascorsi”.