(ACR) UNITA' D’ITALIA, MATTIA: OCCASIONE RAFFORZAMENTO IDENTITA’

L’evento, per l’esponente del Pdl, può rappresentare una chance per le riforme istituzionali a partire dal nuovo Statuto

“L'avvio oggi delle celebrazioni dei 150 anni dell'Unità d'Italia, superando le sterili polemiche che stanno accompagnando l'evento storico-culturale-politico, deve vedere il nuovo Consiglio regionale protagonista delle iniziative, solo in parte già definite, con l'obiettivo di ricostruire un clima di cooperazione solidale nel Paese, tra settori sociali e tra territori, per realizzare le condizioni necessarie al superamento graduale della crisi attraverso il processo del federalismo che promuova e valorizzi risorse materiali ed immateriali locali”. E' quanto sostiene il consigliere regionale Franco Mattia (Pdl) ricordando che “l'evento coincide con le celebrazioni dei 40 anni della storia della Regione Basilicata e pertanto si intreccia alla riflessione da compiere nella nuova legislatura su come adeguare il nostro modello istituzionale attraverso un pacchetto di riforme istituzionali che ha come base il nuovo Statuto”.

Nell'evidenziare che “la Basilicata è una delle poche Regioni che non ha adeguato il suo Statuto”, Mattia aggiunge che “riflessioni storiche e dibattito devono perciò guardare al presente e al futuro per affrontare due nodi della democrazia istituzionale: accrescere la partecipazione dei lucani alla vita istituzionale, con una maggiore ed adeguata informazione e iniziative sul territorio; rafforzare gli strumenti di controllo dell'opposizione sull'attività della Giunta, non solo attraverso la rielezione della V Commissione consiliare competente. Inoltre, la sfida da affrontare con la legge delega del 5 maggio 2009 riguarda la nuova stagione di funzioni nell’ambito del cosiddetto federalismo fiscale”.

“Nello specifico delle celebrazioni storiche, i due Comitati istituiti allo scadere della scorsa legislatura – conclude l’esponente del Pdl – dovranno ora proporre alla Giunta e alla Presidenza del Consiglio il programma delle manifestazioni ufficiali celebrative e assicurare il coordinamento degli eventi da svolgere in Basilicata perché sollecitino il valore dell’identità nazionale alla quale concorrono tutte le comunità regionali con le loro peculiarità e con l’apporto importantissimo delle popolazioni lucane”.

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