“Sono necessari ancora 400 giorni, così dice l’Amministrazione comunale di Potenza, prima che lo snodo del Gallitello venga consegnato alla città. La grande ‘incompiuta’, deputata alla risoluzione dei problemi del traffico, continua ad essere tale tra cantieri sospesi e poi ripresi ormai da tempo immemore. I gestori delle risorse economiche dei cittadini – sostiene Napoli – ci hanno abituati a queste situazioni e quello che risulta ancor più grave è la riluttanza all’accettare la realtà che è molto prossima al fallimento di un investimento economico ‘pesante’ per la città intera, investimento lievitato notevolmente in virtù delle varianti, sospensioni e, addirittura, in alcuni casi della inopportunità degli interventi, eclatante il traforo della galleria”.
“La cantierizzazione dei lavori dello snodo – prosegue Napoli – ha fin dall’inizio presentato delle contraddizioni nelle modalità di intervento che, evidentemente, non ne consentono la concretizzazione. Stralci di lavori realizzati e abbandonati all’inclemenza del tempo non solo atmosferico, mentre il traffico, quotidianamente, si congestiona nei punti nevralgici, bloccando la città proprio in quelle zone che necessitano maggiormente, nelle ore chiave della giornata, di una scorrevolezza del traffico necessaria per la vivibilità cittadina. La programmazione e l’oculata gestione delle risorse – afferma Napoli – sono elementi indispensabili per una buona amministrazione che punti al benessere della comunità anche attraverso la sistemazione ottimale delle infrastrutture. Ma, molto probabilmente – conclude Napoli – stiamo sempre dinanzi alle solite chimere legate ad ormai obsleti slogan elettorali che assumono sempre più il carattere della inerme sterilità”.