“L'incontro tra l'assessore regionale alle Infrastrutture, Rosa Gentile, ed i vertici di Trenitalia, ha rappresentato un primo positivo momento di verifica degli accordi presi e degli impegni assunti. Tuttavia, non basta puntare al rilancio del trasporto regionale ed all'innalzamento della qualità del servizio (certo importanti), ma bisogna puntare a recuperare lo storico gap che ha sempre afflitto la Basilicata nel settore dei trasporti”.
Ad affermarlo è il consigliere regionale di Alleanza per l'Italia, Alessandro Singetta, per il quale “la Regione Basilicata, priva di strutture aeroportuali o di porti che consentano il collegamento veloce dei passeggeri, deve puntare ad avere almeno un collegamento dei treni ad alta velocità che consenta a tutti i lucani ed a coloro che intendono venire nella nostra regione di essere in grado di coprire – in tempi ridotti – le distanze che ci separano dalle città più importanti. Ridurre i tempi di percorrenza significa diminuire non solo i disagi, ma anche favorire lo sviluppo commerciale, turistico, offrendo maggiori opportunità a tutti. E' indispensabile che la Regione Basilicata non desista da questa importante richiesta. E, se proprio i costi dovessero essere non tollerabili, che sia almeno rafforzato il sistema di collegamento con i centri che saranno serviti dalla tav”.
“Favorire l'ottimizzazione delle risorse esistenti – conclude Singetta – significa puntare soprattutto sul trasporto di terra e sulla capacità di trovare modalità efficaci per rendere anche la Basilicata una regione in grado di essere raggiunta con facilità”.