“La nomina dei nuovi componenti della giunta regionale da parte del presidente De Filippo è un importante segnale di novità che interpreta il desiderio di cambiamento che si era già manifestato, con forza, durante le recenti elezioni. Non si tratta di scelte di facciata, ma di decisioni in grado di valorizzare le diverse competenze dei nuovi assessori”. Ad affermarlo il neo consigliere regionale di Alleanza per l'Italia, Alessandro Singetta. “La nomina di Vilma Mazzocco quale responsabile del Dipartimento Agricoltura – sostiene l’esponente regionale dell’Api – rappresenta l'individuazione della persona adatta che, per esperienza e doti personali, potrà svolgere nel migliore dei modi il suo ruolo nell'interesse della regione e degli operatori del settore in un contesto delicato, importante e che necessita di scelte coraggiose ed innovative”.
“Oltre a fare gli auguri di buon lavoro al neo assessore – continua Singetta – l'auspicio che con la delega conferita a Vilma Mazzocco possano avviarsi azioni concrete per migliorare l'offerta di molti ottimi prodotti lucani che devono avere i giusti spazi commerciali e, soprattutto, portare ad unità gli sforzi dei tanti operatori che devono mettere in secondo piano le pur legittime aspettative personali per lavorare insieme ad un progetto in grado di dare alla produzione locale una forte distintività territoriale che deve fungere da elemento attrattore anche per altri settori, in particolare il turismo”.
“Ritengo che la nomina della Mazzocco – conclude il neo consigliere regionale Singetta – sia anche il giusto riconoscimento ad un partito, Alleanza per l'Italia, che ha rappresentato l'unico vero elemento di novità dell'ultima consultazione elettorale. Si tratta ora di finalizzare, attraverso azioni concrete, il grande patrimonio di idee e proposte raccolto per ridare alla nostra Regione il ruolo che le compete anche nel panorama nazionale. Opereremo con attenzione e vigileremo affinché il programma elettorale si traduca in provvedimenti legislativi in grado di avviare a soluzione i problemi più importanti (in primis la disoccupazione) che condizionano la vita di tanti lucani. La speranza è che il nuovo esecutivo, anche nella definizione degli importanti incarichi che, a vari livelli, lo vedranno coinvolto, voglia mantenere la stessa impostazione, privilegiando professionalità e competenza”.
