(ACR) NUCLEARE, SINGETTA: CONTINUARE LOTTA PER DIFESA AMBIENTE

“Il rigetto dei ricorsi presentati da alcune Regioni, tra cui la Basilicata, da parte della Corte Costituzionale – ritiene il capogruppo di Alleanza per l’ Italia in Consiglio regionale, Alessandro Singetta – non possono considerarsi il capitolo conclusivo di una vicenda travagliata che vide Scanzano in prima linea per la difesa di diritti inviolabili, quali la difesa della salute dei cittadini e la tutela dell’ ambiente”.

Secondo il consigliere Singetta, “nonostante siano stati ravvisati numerosi profili di illegittimità nella Legge n. 99 del 2009, che concede al Governo la delega per la riapertura degli impianti nucleari in Italia, e nonostante il parere negativo della Consulta, non ci si può esimere da una riflessione in merito. Sebbene la competenza in materia di tutela dell’ambiente e della salute spetti al Governo centrale – afferma Singetta – non si può esautorare il diritto del Governo regionale ad avere voce in materia, soprattutto considerando che si tratta di un tema delicato e dalle importanti ricadute, sia a livello sociale, sia in termini di impatto ambientale. Le Regioni, ed in modo particolare la Basilicata, la cui legge in materia, la legge regionale n. 1 del 2010, impugnata dal Governo, prevede l’impossibilità di installare impianti di produzione elettronucleare e di stoccaggio di rifiuti nucleari senza una preventiva intesa tra la Regione e il Governo – continua Singetta – debbono potersi esprimere sul tema del nucleare, perché non può accettarsi, né è concepibile, una politica di assoluto centralismo da parte dell’Esecutivo nazionale. Infatti, in virtù dei principi di sussidiarietà, di ragionevolezza e di leale collaborazione, la competenza legislativa dovrebbe equamente ripartirsi tra Stato e Regione, non essendo a quest’ultima riconosciuta l’esclusività per la tutela del territorio, ed essendo sancita la potestà normativa delle Regioni, all’ articolo 117 della Costituzione, in materia di uso del territorio e localizzazione degli impianti produttivi”.

“Mi auguro, dunque – conclude Singetta – che questo Governo regionale continui a lottare nell’impari duello con un egoistico centralismo statale, a difesa del territorio, delle risorse e delle comunità lucane”.

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