Il consigliere regionale Michele Napoli (An-Pdl) in merito alla situazione occupazionale in Basilicata ha dichiarato che: “il 2009 verrà sicuramente ricordato come terribilis annus per l’occupazione. Il ricorso massiccio alla cassa integrazione ha determinato una situazione di stand-by per migliaia di lavoratori che rischiano di perdere, definitivamente, le speranze di poter trovare nuova occupazione per l’anno in corso. I bandi regionali per la reindustrializzazione dei siti non hanno dato gli esiti sperati, atteso che nessuna proposta seria è stata avanzata”.
“Le politiche del lavoro messe in campo dalla Giunta regionale – a parere di Napoli – sono state completamente assenti; questa Amministrazione non è stata capace di porre in essere nessuna azione concreta per fronteggiare una crisi occupazionale che ha colpito maggiormente la Basilicata. La nostra regione non mostra ancor oggi segnali di ripresa, nel mentre la situazione determinata dalla scadenza della cassa integrazione rischia di provocare un vero e proprio allarme sociale. In questi cinque anni di mal governo abbiamo semplicemente assistito al balzello delle poltrone, che ha portato più volte alla sostituzione di assessori regionali soprattutto alle Attività produttive. Questa circostanza la dice lunga sulla assoluta mancanza di idee rispetto alla gestione della crisi economica”.
“La Giunta De Filippo – conclude Napoli – mai ha tracciato una linea politica in grado di limitare i danni della pesante crisi occupazionale, mai ha avviato riforme necessarie per potenziare il tessuto economico, né si è attivata efficacemente perché la nostra regione si doti di infrastrutture necessarie per attrarre investimenti produttivi. Tutto ciò denota l’assenza di una programmazione seria in favore delle piccole e medie imprese, tassello fondamentale per lo sviluppo di un territorio”.