Il consigliere regionale e comunale di An verso il Pdl , Michele Napoli, è intervenuto in merito allo stop dei lavori dello snodo del Gallitello, affermando che: “il termine di due anni fissato dall’Amministrazione comunale per il completamento dell’opera è scaduto”.
“I cantieri sono fermi da diverse settimane – rileva Napoli – e si sta concretizzando forse il rischio che questa diventi un’altra delle opere incompiute nella nostra città. Quella che doveva essere la soluzione, almeno in parte, per la congestione del traffico cittadino si sta dimostrando, al momento, una vera e propria trappola per gli automobilisti. E’ stata progettata – continua Napoli – un’opera ambiziosa che tra errori di calcolo per la perforazione della galleria e ritrovamento di presunti reperti archeologici ha prodotto soltanto disagi legati alla gran confusione di idee e alla mancanza di decisioni circa la definizione dei lavori. Si sarebbe potuto procedere – a parere del consigliere – alla realizzazione di una struttura concepita a blocchi che consentisse da subito l’attraversamento del passaggio a livello, permettendo in tal modo, la fruizione almeno di una parte dello snodo di via del Gallitello”.
“Da sempre – sottolinea Napoli – abbiamo evidenziato ritardi e sospensioni giungendo, mesi or sono, alla denuncia circa l’impossibilità di rispettare i termini prefissati. Esito di questa nostra presa di posizione le dichiarazioni dell’assessore comunale al ramo che, nel “bacchettarci”, tenne a puntualizzare che i termini sarebbero stati puntualmente rispettati. In realtà, siamo in presenza di un’area che, allo stato dei fatti, risulta abbandonata al proprio destino, senza che vi sia alcun impegno preciso da parte dell’Amministrazione comunale che dovrebbe, invece, rendere noto con puntualità e senza ambiguità il reale stato dei lavori e, possibilmente, l’esatto termine ultimo, questa volta, del completamento dei lavori”.
