(ACR) MOLLICA: IL NUOVO PIEAR SIGNIFICA SVILUPPO ED ECONOMIA

“Il Piear è stato oggetto di un lungo ed attento esame della Commissione -evidenzia il presidente dell’organismo Franco Mollica – ed il lavoro da parte di tutti i Commissari, sia della maggioranza che dell’opposizione, è stato profondo e partecipato essendo oggetto di discussione una materia molto importante per la nostra Regione: il settore energetico che riguarda tutti gli aspetti strategici dello sviluppo economico locale, dalla pianificazione alla sostenibilità. Dall’approvazione del Piear – continua Mollica – la Basilicata deve recuperare risorse da impiegare in nuovi investimenti, non solo di carattere industriale, ma basati su scelte politiche efficaci con ricadute occupazionali garantite”.

“Il Piear – afferma il consigliere della Fdc – è il principale strumento con cui la Regione programma e indirizza gli investimenti anche strutturali, in campo energetico e regola le funzioni degli Enti locali, armonizzando le decisioni assunte a livello regionale, nel pieno rispetto delle direttive comunitarie vigenti. Infatti, l’atto mette in pratica funzioni ‘obiettive’ di carattere prettamente ambientale, a cui mira l’Unione europea, come il perseguimento di un futuro sostenibile, attraverso la riduzione del consumo energetico, l’aumento delle energie rinnovabili, la riduzione delle emissioni di gas a effetto serra. Inoltre, il Piano regola ed indirizza la realizzazione degli interventi determinati principalmente dal mercato libero dell’energia. Si è arrivati all’approvazione del Piano dopo un lavoro complesso, durato 6 mesi, durante il quale i commissari, rappresentanti dei diversi Partiti, hanno contribuito al miglioramento dello strumento, facendosi portavoce di emendamenti che hanno rimosso incongruenze. E’ toccato oggi al Consiglio regionale mettere a valore il lungo lavoro già svolto ed iniziato in parte nel 2007. Ora occorre approvare un atto che in altre regioni è stato impugnato o bloccato”.

“La Regione Basilicata e la Regione Toscana – sottolinea mollica – sono state le prime Regioni in Italia ad adottare i Piani energetici regionali in applicazione della normativa vigente. Già dal lontano ottobre 2000, la Regione Basilicata aveva adottato un Piano, approvato poi con D.C.R. n. 220 del 26 giugno 2001. Da allora, ha fatto seguito una serie di interventi di manutenzione legislativa che hanno reso molto frastagliata la disciplina a discapito di un’organica sistemazione normativa della materia. A tal proposito la Terza Commissione ha cercato di profondere un impegno alacre sulla materia dell’energia in Basilicata, partendo dalla prima versione del Piear, adottato dalla Giunta il 22 aprile 2009, fino a considerare una seconda stesura del documento implementata con la Vas (Valutazione ambientale strategica), adottata il 20 ottobre 2009. La normativa regionale vigente nel settore energia è ad oggi alquanto scarna e frammentata, soprattutto in relazione al ‘valore’ di sostenibilità ambientale e paesaggistica dei campi eolici da installare sul nostro territorio. Il Piano – aggiunge Mollica – doveva essere già approvato il 31 luglio 2009. In seguito, vi sono stati ritardi sulla sua stesura. A tal proposito si rende noto che la Terza Commissione ha iniziato, sin da subito, a lavorare alla definitiva forma del Piano, partendo già in data 8 luglio 2009. Dopo una lunga e laboriosa fase di consultazione diretta e di audizione con l’intero mondo datoriale e delle Associazioni sindacali, agricole, di settore ed istituzionali della regione e la continua collaborazione con gli Uffici del Dipartimento competente, la Commissione ha esaminato attentamente tutte le proposte di modifica al Piano, giungendo all’approvazione il 4 novembre 2009”.

“Dai vari incontri e tavoli di lavoro – conclude Mollica – la Commissione ha condiviso quanto svolto dal Dipartimento, arrivando a sostenere che il Piano fosse licenziato con una norma di legge. Il 9 dicembre scorso è stato approvato definitivamente, dopo l’intenso e duro lavoro svolto per giungere alla proposta di legge da me fatta come rappresentante della Terza Commissione. Ringrazio, in egual misura, tutti i consiglieri della maggioranza e dell’opposizione, perché, sottolineo che tutti hanno offerto il proprio contributo lavorando con professionalità e competenza”.

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