“La nuova legislatura regionale coincide con il centocinquantesimo anniversario dell’unità di Italia e i quarant’anni della storia della Regione Basilicata. E’ una occasione importante, significativa per rafforzare l’identità nazionale e regionale ed anche per avviare una nuova stagione di riformismo istituzionale”.
Lo ha dichiarato Franco Mattia, assumendo le vesti di Presidente provvisorio, in quanto consigliere anziano, in apertura della prima seduta consiliare. Nel rivolgere gli auguri di buon lavoro al Presidente della Giunta regionale, e agli Assessori, Mattia ha posto l’accento sull’impegno che il nuovo esecutivo dovrà assolvere “nell’interesse della comunità di Basilicata a cui dovrà essere rivolto il massimo impegno per sciogliere i grossi nodi che ancora si stringono intorno a numerose questioni, prima fra tutte la questione del lavoro che è la vera e propria emergenza che la regione ha”.
“L’agricoltura, le attività produttive, il turismo, le infrastrutture, la sanità, la famiglia, la scuola – ha concluso Mattia – sono altri problemi a cui dovranno essere date risposte coraggiose, immediate ed appropriate, evitando disfunzioni, ritardi e disagi ed anche lacerazioni del tessuto economico e sociale che questi settori racchiudono”.
Dopo la convalida provvisoria degli eletti si è aperto il dibattito sull’elezione del presidente dell’Assemblea, nel quale sono intervenuti i consiglieri regionali Pittella (Pd), Navazio (Ial), Falotico (Plb), Mollica (Mpa), Pagliuca (Pdl), Vita (Psi), Mazzeo (Idv), Romaniello (Sel), Singetta (Api), Ruggiero (Udc), Scaglione (Pu).