Con un’interrogazione urgente rivolta al presidente della Regione De Filippo il consigliere regionale Franco Mollica (gruppo misto – Fdc) affronta il tema della macellazione delle carni suine in Basilicata, “che rappresenta un settore economico importantissimo per la nostra regione”. L’interrogazione nasce dal fatto “che il Reg. CE 2075/05 e l’Accordo Stato-Regioni del 10/05/07, stipulato in proposito – spiega Mollica, che è anche presidente della terza Commissione consiliare permanente – hanno stabilito che, a partire dal 1 gennaio scorso, non è più possibile effettuare gli esami trichinoscopici sulle carni suine ed equine nei laboratori che non siano accreditati. La stessa normativa stabilisce che le Regioni devono inviare al Ministero un elenco di laboratori pubblici da accreditare, compresi quelli annessi ai mattatoi. La Regione Basilicata non ha attivato tale procedura per cui, oggi, il sistema di macellazione dei suini da noi è in piena crisi. Gli operatori del settore, se vogliono continuare a macellare suini ed equini sono costretti a rivolgersi ai laboratori della vicina Campania”.
“Tutto ciò però comporta perdita di tempo, spreco di denaro e tempi lunghi di attesa per l’utilizzo delle carni – sottolinea ancora Mollica – I più favoriti sembrano essere gli operatori che si servono del mattatoio della Comunità montana Camastra – Alto Sauro che ha attivato le procedure di legge per continuare ad operare e che potrebbe essere utilizzata per il fabbisogno temporaneo in attesa che il ritardo venga recuperato. A questo punto è indispensabile ed urgente che il presidente De Filippo trovi una soluzione adeguata ed urgente che non sia una temporanea decisione a rischio di chi deve essere messo in grado di approvvigionarsi delle carni suine in Basilicata”.