“Il processo di ricostruzione post sisma 1980 si è interrotto con la Finanziaria 2009 del Governo Berlusconi. Per la prima volta, non vi è stata alcuna assegnazione di fondi per il prosieguo delle attività post-sismiche, così come non è stato previsto il rimborso dell'Iva”. Lo afferma il capogruppo del partito socialista in Consiglio regionale, Innocenzo Loguercio, il quale sottolinea che, “nel mentre il senatore Viceconte preannunciava un'energica e ravveduta azione del Governo nazionale a favore dei comuni della Basilicata per il completamento del processo di ricostruzione post-sismico ’80, la Finanziaria 2010 del Governo nazionale ha nuovamente dimenticato i comuni lucani non prevedendo né risorse né rimborsi Iva”. “Ancora una volta – dichiara il consigliere – il Governo regionale ha esercitato un ruolo di supplenza recependo nella propria Finanziaria 2010 un emendamento da me presentato in qualità di capogruppo del Ps, finalizzato al sostegno del processo di completamento della ricostruzione post-sisma 1980 con la contrazione di un mutuo decennale da destinare ai comuni colpiti dal terremoto 1980 per far fronte alle loro esigenze”.
