(ACR) DI SANZA (PD) SU CONSORZIO BONIFICA BRADANO E METAPONTO

“Il grave stato di crisi finanziaria in cui versa il Consorzio di Bonifica di Bradano e Metaponto nonostante l’impegno che la Giunta regionale sta mettendo in atto al fine di attenuarne gli effetti negativi e di riformare l’intero sistema dei Consorzi di bonifica, rischia di causare danni ai servizi erogati e quindi agli utenti del mondo agricolo: lo afferma il consigliere regionale del PD, Antonio Di Sanza.
“Già in una precedente nota – sottolinea – denunciavo la situazione in cui versava il centro operativo di Policoro che, a causa di bollette Enel non pagate, era rimasto senza luce e, quindi, nell’impossibilità di svolgere le proprie funzioni. A distanza di circa 3 mesi, la condizione non è cambiata, anzi è aggravata dalla possibilità che il centro, in conseguenza del mancato pagamento di bollette Enel, rischia di essere smembrato per poi essere portato alla chiusura”.
“Una fine che – continua Di Sanza – appare assolutamente senza criterio, dato che la responsabilità della sospensione della erogazione di corrente elettrica al centro operativo di Policoro non dipende da quel presidio ma dalla sede centrale del Consorzio di bonifica. Se l’Enel volesse procurare un maggior danno al Consorzio, invece, potrebbe più appropriatamente sospendere l’erogazione alla sede centrale di Matera o, se questo non è l’obiettivo, che la sede centrale offra quale pegno per il mancato pagamento non un centro operativo imprescindibile per il servizio reso come quello di Policoro ma un centro a minore impatto sia sul personale che sui servizi dallo stesso erogati”.
“L’augurio è – conclude Di Sanza – che non si chiuda né il presidio di Policoro né altri centri periferici che, paradossalmente, sono più utili al sistema agricolo di una ‘efficiente’ sede centrale”. Quindi l’appello agli organi competenti affinché “si dia rilevanza e sostegno ai servizi che il Consorzio eroga sul territorio, sacrificando, se del caso, ben altri costi non essenziali come quello dell’energia elettrica”.

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