Colombia, Cile e Perù sono i tre Paesi dell’America Latina con i quali la Commissione regionale dei lucani all’estero e l’Università della Basilicata avvieranno entro l’anno gli accordi di cooperazione internazionale e assistenza tecnica e le attività didattiche e formative per i discendenti dei lucani all’estero. Lo hanno reso noto il presidente della Crle, Pietro Simonetti e il rettore dell’Università, Mauro Fiorentino in una conferenza stampa tenutasi questo pomeriggio presso la “Sala degli atti accademici” dell’Ateneo.
Le università interessate sono quelle Unad in Colombia, di Tarapacà in Cile e di La Molina in Perù che vedranno coinvolti i giovani nei settori che vanno dall’agriturismo all’industria (Colombia), al settore idrico (Cile), all’agricoltura e al telerilevamento (Perù).
Ripartirà a fine agosto anche l’iniziativa riguardante lo studio dell’italiano “di primo livello” per 40 discendenti dei lucani all’estero. “Unico nodo ancora da sciogliere – ha spiegato Simonetti – è la modalità di selezione dei candidati alla formazione. In questo potrà essere utile la collaborazione con l’Università di Bologna che potrebbe mettere a disposizione la sua struttura che è diffusa in maniera capillare anche in America latina”.
Attraverso una piattaforma messa a disposizione dall’università Unad, 'Universidad Nacional Abierta y a Distancia' (Colombia), rappresentata da Julieth Parra, inoltre, si potrà avviare nei prossimi mesi il progetto di formazione a distanza. “Progetto che è un importante opportunità per studenti e ricercatori – ha affermato Fiorentino –che potranno dialogare e arricchire le loro conoscenze. La teledidattica è oggi una realtà alla quale anche l’università di Basilicata si sta rapportando attraverso corsi alla collettività per formare operatori e-book per la provincia di Matera”.
Il presidente della Crle ha poi annunciato il prossimo appuntamento del “Forum mondiale dei giovani lucani” che si terrà a metà luglio 2010 a Santiago del Cile. “Un’occasione – ha spiegato Simonetti – per formare i futuri ‘corrispondenti della Basilicata nel mondo’ anche in vista del progetto radio avviato sul portale pubblico regionale basilicatanet”.
Presenti alla conferenza stampa il professor Carmine Serio, delegato per l’internazionalizzazione e la ricerca scientifica dell’università di Basilicata, e una delegazione della Colombia composta da Julieth Alexandra Parra dell’università di Tunja, Blanca Cecilia Ramirez, Lolo Marcela Aristizabal e Carlos Eduardo Castelbanca.