Nel sottolineare l’avvenuto “esordio per il neo costituito Consiglio regionale che pone il via alla IX Legislatura di Basilicata”, il consigliere Scaglione ha rappresentato al presidente De Filippo “l’interesse comune che è quello di perseguire le linee programmatiche sottoscritte dai Popolari uniti, in quanto partito della coalizione che ha permesso allo stesso De Filippo di essere eletto e solo su quello legare i giudizi sull’attività del governo”.

“Non crediamo – ha detto Scaglione – che l’incarico ricevuto possa diventare momento di compensazione per i Popolari uniti, anzi il vulnus creato con la formazione di una Giunta nè tecnica né politica, resta del tutto intatto ma, sicuramente, è stato il segnale che ha permesso ad un treno, lanciato in una folle corsa, di cambiare, se pur sensibilmente, la propria velocità di percorrenza ed evitare che deragliasse. Solo un segnale istituzionale – ha proseguito – frutto di un ragionamento che porta a riconoscere un ruolo al partito di coalizione che da sempre ha espresso la massima coerenza, come nella precedente legislatura, e che ha permesso al presidente De Filippo di continuare il mandato assegnatogli e rivincere le elezioni”.

Contestualmente, il consigliere Scaglione ha espresso “condivisione per la proposta di Vincenzo Folino quale presidente del Consiglio, pur non ritenendo opportuna la scelta di un altro esponente del Partito democratico e che diventi speculare rispetto a quella del Presidente della Giunta”.