“I dati consuntivi dell’Inps sull'impiego della cassa integrazione nel difficile 2009, l'aumento delle domande di disoccupazione, pur contenuto, sollecitano ad investire in politiche attive e nei servizi per il lavoro. Al tempo stesso è necessario prorogare gli ammortizzatori sociali e collegare, attraverso strumenti più efficaci, il sostegno al reddito con una formazione utile a sviluppare le competenze dei lavoratori costretti all'inattività”. E’ quanto sostiene il capogruppo del Pdci in Consiglio regionale, Giacomo Nardiello.
“Il forte ricorso alla cassa integrazione straordinaria, e a quella in deroga – prosegue – dimostra come la crisi produttiva continui ad incidere pesantemente sui lavoratori e che la vera emergenza per il Paese rimane l'occupazione. E’ infatti chiaro, come dimostrano i dati dell’Inps rielaborati dalla Cgil che l'aumento delle ore di cigs mentre cala il ricorso alla cassa integrazione ordinaria, è dovuto all'esaurirsi delle 52 settimane di cigo con tutti gli effetti che ne conseguono. Diventa, pertanto, sempre più necessario incalzare il Governo perchè – dice Nardiello – metta al primo posto dell'agenda politica i temi dell'occupazione, dello sviluppo e della riforma degli ammortizzatori sociali e affronti in modo tempestivo e adeguato le situazioni aziendali che altrimenti, anche in Basilicata, potrebbero diventare esplosive. Non possiamo infatti consentire la perdita nemmeno di un solo posto di lavoro e contestualmente dobbiamo rafforzare ogni sforzo per il superamento di una situazione sempre più diffusa di precariato e lavoro irregolare”.
“Quanto, invece, ai compiti affidati alla Regione – afferma il capogruppo del Pdci – la strategia da seguire non si può limitare a garantire l’erogazione degli ammortizzatori sociali, anche con fondi propri, ma deve essere quella di favorire la riqualificazione degli operai espulsi da aziende per crisi e comunque la formazione di figure professionali richieste dal mercato del lavoro”.