(ACR) BENI CULTURALI, AUTILIO: SECONDA RIUNIONE TAVOLO TECNICO

Il consigliere regionale di Italia dei valori, Antonio Autilio ricorda che nel corso della seconda riunione del Tavolo tecnico saranno affrontati i temi riguardanti il “Progetto internazionalizzazione”

E’ stata convocata per domani 14 luglio, con inizio alle ore 16.00, la seconda riunione del Tavolo Tecnico del Progetto “Valorizzazione delle risorse culturali per lo sviluppo e la promozione internazionale della Regione Basilicata”. All’incontro parteciperanno la coordinatrice del Progetto, Anna Antonella Cosentino, responsabile della Dedalo srl, società di servizi di ingegneria integrata, il vice presidente del Consiglio regionale, Antonio Autilio, sindaci ed amministratori in rappresentanza dei 46 Comuni, presidenti di Pro Loco, dirigenti di aziende del settore agroalimentare che hanno aderito. La prima riunione del Tavolo Tecnico di presentazione del Progetto si è svolta il 3 giugno scorso.

“L’idea – riferisce Autilio – come si sottolinea nella premessa del Progetto nasce dalla valutazione delle attività legate alla fruizione del ‘patrimonio dei beni culturali’ presenti in Basilicata che, pur rappresentando nell’ambito dei molteplici piani regionali di sviluppo la maggiore base delle attività di carattere socio-economico e comunicazionale, fa emergere una palese difficoltà territoriale nel rispondere alla domanda sempre maggiore di turismo culturale ed a quella di attrarre investimenti esteri, al fine di implementare lo sviluppo nei vari settori produttivi. Di qui l’impegno a supportare gli Enti locali e le imprese di settore nell’inserimento in circuiti internazionali, promuovere le capacità del territorio, anche in termini di soddisfacimento della crescente domanda di turismo culturale, nonché a favorire la diffusione delle conoscenze ed opportunità tecnologiche esistenti nelle aree d’intervento. L’obiettivo è quello di coinvolgere le Associazioni dei Lucani nel Mondo, anche attraverso l’Ufficio Internazionalizzazione della Presidenza della Giunta regionale”.

Il programma di attività sarà prevalentemente costituito da iniziative a valenza promozionale ed informativa, da studi di fattibilità, ricerche, consulenze e valutazioni di congruità tecnico-economica delle singole azioni promosse. Inoltre, saranno ipotizzati alcuni possibili scenari di intervento, i ‘margini di manovra’ giuridico – amministrativi in cui l’Ente locale potrebbe operare, per la riorganizzazione, la riqualificazione e valorizzazione delle risorse del territorio. Tali azioni riguarderanno le seguenti attività: organizzazione di missioni conoscitive, progetti di internazionalizzazione del sistema culturale al fine di supportare l'inserimento e/o il consolidamento della presenza delle imprese di settore in ambito internazionale. Il progetto è basato su: ricognizione propedeutica (incrocio dati domanda proveniente da mercati internazionali e caratteristiche della produzione di riferimento locale) per l'individuazione di azioni di supporto nella definizione di accordi specifici; organizzazione e partecipazione a fiere e manifestazioni internazionali volte alla promozione delle comunità lucane all’estero; azioni di promozione del territorio lucano attraverso la realizzazione di un documentario illustrativo dei siti di particolare interesse storico/ ambientale/produttivo/ industriale, articolato per macro aree individuate come prioritarie per interesse all'internazionalizzazione; studi di fattibilità, organizzazione di work-shop, seminari e convegni sui temi dell’internazionalizzazione Il progetto prevede l’attrazione di nuovi investitori nazionali ed esteri attraverso: uno studio volto ad analizzare analoghe esperienze sviluppate a livello internazionale/nazionale e ad individuare settori e aree geografiche di provenienza dei potenziali investitori; l’organizzazione di azioni promozionali; l’attività di assistenza a potenziali investitori sia per quanto riguarda l’individuazione delle possibili aree di insediamento, l’informazione sulle procedure amministrative e la ricerca di potenziali canali di finanziamento; le iniziative tese a favorire incontri con le comunità internazionali potenzialmente interessate e, di conseguenza, l’integrazione con la realtà culturale/economica locale.

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