“L'aggressione di militari israeliani ai pacifisti che portavano aiuti umanitari alle popolazioni di Gaza, richiede la condanna di tutte le istituzioni e dei Governi”. E' quanto sostiene il vice presidente del Consiglio regionale, Antonio Autilio, che, nel sottolineare l’assurdità del gesto verso volontari che hanno dedicato la propria vita alla solidarietà, sottolinea l’esigenza di “una commissione internazionale di inchiesta per individuare le responsabilità e ristabilire la verità su quanto è accaduto e l'attivazione di ogni azione diplomatica per favorire la distensione, evitando l'innescarsi di una nuova miccia di violenze in Medio Oriente che, come sempre, rischia di provocare vittime tra i civili dei due popoli”.
Autilio si associa al “coro di proteste che coinvolge partiti, istituzioni, associazioni pacifiste e di volontariato, forze sociali, associazioni cattoliche che si sta diffondendo in Basilicata, dove – evidenzia – i valori della pace e della solidarietà internazionale sono ben radicati”.
“Anche dalla nostra piccola regione – dice Autilio – deve partire la pressione democratica e civile nei confronti del Governo di Israele, affinchè metta fine ad ogni azione di aggressione e si torni alla trattativa di pace secondo il dettato dell'Onu che rivendica la coesistenza pacifica di due popoli in due Stati nella regione israeliano-palestinese”.
“Da parte della comunità lucana – conclude il vicepresidente del Consiglio regionale – deve continuare l'impegno per gli aiuti umanitari alle popolazioni civili martoriate dalla guerra e il sostegno ad ogni tentativo teso a smussare il clima di tensione in Medio Oriente”.