Nell’epoca della comunicazione e dell’interdipendenza “occorre affrontare in un’ottica nuova anche i problemi dell’emigrazione, che non è più soltanto figlia del sottosviluppo, ma anche di un inevitabile processo che porta i nostri giovani a confrontarsi con altri mondi. Creare la ‘rete’ dei lucani significa favorire il confronto fra diverse esperienze, fra l’emigrazione di un tempo e quella di oggi, rafforzando l’identità profonda di un popolo che porta sempre di più nel mondo capacità, competenze, professionalità e qualità e che oggi in Basilicata deve saper affrontare in maniera adeguata e inclusiva anche il tema dell’immigrazione”. Lo ha detto il presidente del Consiglio regionale, Vincenzo Folino, intervenendo nel corso della cerimonia di premiazione dei “lucani insigni” 2010, che si è svolta oggi a Potenza presso il Museo Archeologico Provinciale a Potenza.
Il riconoscimento è andato quest’anno all’arpista e compositore Cesar Cataldo Carrizzo, al giudice penale Gladys Constanza Medina Brando, al fotografo italoamericano Ron Galella, all’attore e regista Rocco Papaleo, al senatore e già ministro degli esteri dell’Uruguay Reinaldo Gargano, al chimico Rosanna Telesca, all’imprenditore italocanadese Demetrio Santoro, a Padre Antonio Grillo e a Don Bonifacio Duru.
La manifestazione, svolta anche quest’anno nella “Giornata dei lucani nel mondo”che si celebra il 22 maggio, è stata aperta da un intervento del presidente della Commissione regionale dei lucani all’estero, Pietro Simonetti, che ha sottolineato come “da regione di emigranti stiamo diventando sempre di più regione di immigrati, e come le nostre comunità emigrate hanno saputo conquistare all’estero i propri diritti di cittadinanza, così è giusto oggi riconosce i diritti degli immigrati”. E in tema di diritti, Simonetti ha fatto poi riferimento al diritto all’acqua pubblica, illustrando il progetto “Un pozzo per la Guinea Bissau”, una iniziativa promossa dall’Associazione di volontariato “Ruah” di Palazzo San Gervasio, grazie alla quale in Guinea – Bissau verrà costruito un pozzo idrico in muratura.
Folino ha ringraziato tutti i presenti (fra i premiati erano assenti solo Ron Galella, che ha devoluto il premio ricevuto per rafforzare il progetto per l’acqua in Guinea Bissau e ha fatto sapere che forse sarà in Basilicata a settembre, e Cesar Cataldo Carrizzo, il cui premio è stato ritirato dalla figlia), assicurando l’impegno del Consiglio regionale per “nutrire la memoria e rafforzare l’identità dei lucani”.
Le celebrazioni della giornata dei lucani nel mondo proseguono con la presentazione del libro di Angela Langone “Lucani. Guida ai migliori difetti e alle peggiori virtù”, e con l’inaugurazione delle mostre dedicate a “L’emigrazione lucana in Uruguay”, a “Michele Giacomino: uno scultore potentino oltreoceano” ed alle immagini di Ron Galella.