(ACR) ACQUA, ROMANIELLO (SEL): SEGUIRE ESEMPIO GIUNTA PUGLIESE

“Il disegno di legge approvato dalla Giunta regionale pugliese, fortemente voluto da Nichi Vendola, che punta a regolare il governo e la gestione del servizio idrico integrato e a costituire l'azienda pubblica regionale 'Acquedotto pugliese – Aqp' è un primo e importante passo a tutela del principale “bene comune”. E' il commento del consigliere regionale Giannino Romaniello (Sel), ricordando che il provvedimento della Giunta pugliese riguarda direttamente anche la Basilicata.

“In particolare – continua Romaniello – la configurazione legislativo-amministrativa dell'Aqp è di Società per azioni a totale partecipazione pubblica; l'attuale assetto proprietario e' ripartito tra la Regione Puglia, 87 per cento circa, e Regione Basilicata, 13 per cento circa, anche se allo stato, con propria deliberazione la Giunta regionale della Puglia, prendendo atto della valutazione della Società ‘Ernst & Young’, si e' impegnata ad acquisire le azioni detenute dalla Regione Basilicata, non appena saranno reperite le somme necessarie, pari ad 12.200.000 euro. Un’operazione che come sottolineano gli amministratori pugliesi – afferma Romaniello – è da considerarsi necessaria per l'attuazione del disegno di legge. Inoltre, la Giunta pugliese ha adeguato il ddl alla recente decisione del Governo nazionale di sopprimere entro il termine di un anno gli Ato (ambiti territorali ottimali). Strettamente funzionale alla garanzia del diritto fondamentale dell'acqua potabile, affermato dall'articolo 1, è la previsione contenuta nell'articolo 2 della configurazione del servizio idrico integrato come servizio privo di rilevanza economica affidato ad un organismo di diritto pubblico sottratto alle regole della concorrenza. Un disegno di legge dunque funzionale alla garanzia del diritto fondamentale dell’acqua potabile e della configurazione del servizio idrico integrato come privo di rilevanza economica, affidato ad un organismo di diritto pubblico sottratto alle regole della concorrenza”.

Nel ricordare che hanno continuato la loro opera proprio in questi giorni nel capoluogo di regione, come in tanti centri lucani, i banchetti di Sinistra Ecologia Libertà a sostegno della raccolta firme per promuovere la campagna referendaria in difesa della tutela dell’acqua pubblica, Romaniello evidenzia che “l'iniziativa della Giunta Vendola è, dunque, un esempio da seguire anche in Basilicata, al di là del referendum che intendiamo sostenere”. Quanto all'acquisto delle azioni attualmente detenute dalla Regione Basilicata in Aqp, per il consigliere di Sel “si porrà il problema di destinare i 12 milioni 200mila euro per progetti di difesa dei bacini idrici lucani in grado di garantire nuove giornate di lavoro per gli operai idraulico – forestali”.

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