“La maggioranza di Centrosinistra che sostiene la Giunta guidata dal Sindaco Pessolani in seno al consiglio comunale di Abriola va in frantumi. Il gruppo di “ Sinistra Ecologia Liberta’” ha deciso di non continuare l’esperienza politica nata alle comunali del Maggio 2007 non condividendo piu’ le scelte amministrative ed i metodi adottati dal Sindaco e dalla Giunta da lui guidata”. Lo affermano in un comunicato i consiglieri di Sel Valentino Sarli e Vincenzo Videtta.
“Sono state tradite – proseguono – le aspettative di partecipazione e di innovazione nelle scelte amministrative e nelle relazioni politiche poste a base del programma elettorale che, unitamente all ‘incapacità di elaborare una programmazione ponderata e condivisa di medio – lungo periodo, hanno indotto il gruppo della “Sinistra” a disimpegnarsi.
Profonde differenze culturali e politiche dividono la Sinistra da questa maggioranza.
Sin dai primi mesi di amministrazione ci erano ben chiari i disegni del Sindaco: da un lato concretizzare alcune operazioni clientelari pattuite in campagna elettorale e dall’altro emarginare politicamente i rappresentanti della Sinistra, troppo attenti e dialettici ed a volte molto critici su alcune scelte che ci hanno catapultato indietro di trent’anni.”
L’elenco delle scelte sbagliate, per Valentino e Videtta, è lungo: dall’inattivazione del servizio ditrasporto scolastico alla raccolta rifiuti, all’organizzazione della polizia municipale (con l’introduzione del maresciallo coordinatore).
“Infine – sottolineano i consiglieri – la questione della rappresentanza politica in seno alla Giunta comunale che doveva essere risolta all’indomani delle Provinciali 2009 come da accordi presi sia in sede di accordo elettorale che a seguito di numerose riunioni di maggioranza.
Il sindaco Pessolani non ha rispettato gli impegni politici presi di fronte a tutta la maggioranza, vuole umiliarci umanamente e politicamente continuando a tenere nella sua giunta elementi non eletti e, quindi, bocciati dall’elettorato alle elezioni 2007 che nel frattempo hanno preso la tessera di Berlusconi e che continuano ad affermare che a loro in fondo non interessa il destino del paese o i problemi delle famiglie”.
Tale quadro – concludono i consiglieri di Sel – “ha indotto il Segretario della locale sezione del PD a dimettersi dall’incarico lanciando un messaggio forte e chiaro al gruppo dirigente e agli iscritti”.