L’ingresso di Tricarico nella rete delle oltre 540 Città dell’Olio italiane rappresenta un momento di grande rilievo per la comunità e per l’intera Basilicata, che raggiunge così quota 30 Comuni aderenti. Entrare a far parte di questa rete nazionale è una grande opportunità, perché significa accedere ad un sistema condiviso di progettualità, promozione turistica e valorizzazione del patrimonio olivicolo, consolidando la vocazione olivicola del proprio territorio e offrendo nuove opportunità di sviluppo sostenibile. La cerimonia di consegna della bandiera delle Città dell’Olio si inserisce all’interno dell’evento nazionale “Olivìe. Le Vie dell’Olio di Basilicata, motore di sviluppo rurale” che si svolgerà mercoledì 26 novembre alle ore 17:00 presso la Sala della Torre Normanna di Tricarico.
«Ricevere la bandiera delle Città dell’Olio è un riconoscimento prezioso per la nostra comunità. Significa promuovere i nostri produttori, valorizzare la tradizione agricola e raccontare la nostra identità rurale. Tricarico è pronta a investire in progetti di crescita sostenibile e a contribuire attivamente alla rete nazionale» spiega Paolo Paradiso Sindaco di Tricarico.
«L’ingresso di Tricarico nella rete delle Città dell’Olio è un arricchimento significativo per la mia terra, la Basilicata e per tutto il sistema nazionale. Qui l’olivo non è solo una coltura, ma un patrimonio identitario che unisce storia, comunità e paesaggio. Partecipare a questa rete rafforza la capacità della città di promuovere l’oleoturismo e le eccellenze locali» dichiara Michele Sonnessa lucano doc e Presidente dell’Associazione Nazionale Città dell’Olio.
«Con l’adesione di Tricarico raggiungiamo 30 Comuni lucani aderenti alla rete. Questo ingresso testimonia l’impegno concreto del territorio per sostenere l’olivicoltura, valorizzare il paesaggio e sviluppare nuove forme di turismo rurale. L’evento “Le Vie dell’Olio di Basilicata, motore di sviluppo rurale” rappresenta l’occasione ideale per connettere territori, istituzioni e produttori» conclude Pasquale Dimatteo Coordinatore Regionale delle Città dell’Olio della Basilicata.
La giornata dedicata alla valorizzazione dell’oleoturismo e alla promozione delle eccellenze agricole lucane, creando un momento di confronto tra territori, produttori, istituzioni e cittadini, sarà introdotta dal giornalista Marco Limina, moderatore dell’incontro. Dopo i saluti istituzionali del Presidente dell’Associazione nazionale Città dell’Olio Michele Sonnessa e del Sindaco di Tricarico Paolo Paradiso, è prevista la cerimonia di consegna ufficiale della bandiera delle Città dell’Olio al Comune di Tricarico, un gesto simbolico che certifica l’ingresso della città nella rete nazionale e riconosce il valore della comunità nella tutela del paesaggio olivicolo e della tradizione agricola. Seguirà la presentazione del visual branding e della webapp “Olivìè”, strumenti progettati per raccontare il territorio, mappare itinerari olivicoli e promuovere l’esperienza oleoturistica. La presentazione sarà curata da Vitina Marcantonio, insieme alle creatrici Matilde Arcieri e Sara Marinelli, entrambe studentesse del Politecnico di Torino.
L’evento proseguirà con la tavola rotonda dal titolo “Al Passo con le Radici: l’Oleoturismo Chiave per il Futuro del Turismo Rurale” che coinvolge esperti e rappresentanti istituzionali tra cui la giornalista esperta di oleoturismo Fabiola Pulieri, il direttore generale delle Città dell’Olio Antonio Balenzano, il Coordinatore delle Città dell’Olio della Basilicata Pasquale Dimatteo, Vitina Marcantonio per L’Informatore Agrario, il Presidente di Oprol Paolo Colonna, la Direttrice dell’APT Basilicata Margherita Sarli e la coordinatrice Citta delle Olio per la provincia di Matera Maria Teresa Sileo. Gli interventi affrontano temi centrali come la cooperazione tra enti, la valorizzazione degli oli di qualità, la tutela del paesaggio, il turismo delle origini e le opportunità di sviluppo sostenibile per la Basilicata. La sessione si chiuderà con l’intervento dell’Assessore regionale Carmine Cicala, seguito da una degustazione curata da Donne in Campo Tricarico.