Cultura della legalità, intesa studenti – Prefettura

Sottoscritto oggi a Potenza un protocollo d’intesa che ha come obiettivo la realizzazione e l'attuazione di politiche, azioni e interventi per la promozione della cultura della legalità e del confronto e dialogo con gli studenti, che reclamano un ruolo attivo nella vita pubblica

La Prefettura di Potenza

La Consulta degli studenti del Potentino e la Prefettura del capoluogo lucano hanno siglato oggi un protocollo d’intesa sui temi della legalità. Il documento, il primo in Italia che vede in maniera ‘esclusiva’ la sottoscrizione di un ente di Governo con una consulta studentesca, è stato sottoscritto dal prefetto di Potenza, Michele Campanaro, e dal presidente della Consulta Italo Marsico ed ha come obiettivo la realizzazione e l’attuazione di politiche, azioni e interventi per la promozione della cultura della legalità e del confronto e dialogo con gli studenti. Presente all’incontro anche la procuratrice del Tribunale dei minorenni, Anna Gloria Piccininni.

“Oltre a essere un passo fondamentale per nuove politiche di legalità – ha detto Marsico – rappresenta un rapporto di collaborazione con la Prefettura che è sinonimo del ruolo sempre più partecipe alla vita pubblica da parte degli studenti in collaborazione con le istituzioni, proprio come è stato per noi la nomina di ‘Potenza città dei giovani’. Una delle nostre proposte che abbiamo avanzato è avviare una collaborazione con il carcere minorile, perché riteniamo che i minori ristretti rappresentano una delle categorie più deboli”. “Vogliamo recuperare il protagonismo dei giovani – ha spiegato Campanaro – con un protocollo che ha una valenza strategica per l’abbattimento delle cosiddette povertà educative che alimentano le condizioni del disagio sociale e giovanile in particolare”. “Ci stiamo rassegnando alla negatività – ha concluso Piccininni – e questo è un primo passo verso la positività, puntando su ragazzi capaci che possono contagiare anche gli altri. Per me è una forma di grande speranza”.

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