L’Apt all’Open Outdoor Experiences

L’Agenzia di Promozione Territoriale della Basilicata sarà presente, presso lo stand del Parco Nazionale dell'Appennino Lucano Val d’Agri Lagonegrese, alla fiera in programma da oggi 28 marzo a domenica 30 marzo 2025, a Capaccio-Paestum, in provincia di Salerno.

L’Agenzia di Promozione Territoriale della Basilicata sarà presente, presso lo stand del Parco Nazionale dell’Appennino Lucano Val d’Agri Lagonegrese, alla fiera “Open Outdoor Experiences”, in programma da oggi 28 marzo a domenica 30 marzo 2025, a Capaccio-Paestum (SA). L’evento, dedicato al turismo outdoor, attivo e sostenibile, rappresenta un’importante opportunità per valorizzare l’offerta turistica della regione e vede la partecipazione di operatori del settore quali il Circolo velico Lucano e Ivy Tour oltre a rappresentanti istituzionali tra cui CNA Basilicata e i Comuni di Castelmezzano, Pietrapertosa, Muro Lucano e Ruoti che illustreranno itinerari tematici e opportunità offerte dal territorio lucano nel campo del turismo esperienziale.

“La Basilicata vanta un patrimonio naturalistico straordinario, con parchi, montagne, sentieri e borghi autentici che offrono esperienze uniche per gli appassionati di trekking, cicloturismo, arrampicata e molte altre attività all’aria aperta”, dichiara il Direttore generale di APT Basilicata, Margherita Sarli. “La vicinanza con la Campania – aggiunge -rappresenta un’opportunità strategica per attrarre nuovi flussi turistici e rafforzare le sinergie con i territori limitrofi”.

Nell’ambito dell’evento, alle 13:00 di oggi, si terrà presso l’Open Space Campania il dibattito “Il turismo outdoor per la Campania e per la Basilicata: punti di forza, criticità e best practices”. Il Dg Sarli sarà tra i protagonisti di questo momento di confronto, volto ad analizzare sinergicamente le dinamiche e le potenzialità del turismo all’aria aperta nelle due regioni.

La Basilicata, con la sua natura incontaminata, si rivela un vero paradiso per gli amanti dello sport e dell’avventura. Gli sport d’acqua offrono un’ampia scelta: dalla vela e dal whale watching nel Metapontino al kayak, allo snorkeling, ai modernissimi SUP ed e-foil a Maratea, passando per il rafting nei torrenti del Noce, il canyoning nelle Gole della Gravina nel Parco Nazionale del Pollino, acquatrekking e tubing  lungo il fiume Mercure-Lao  e l’originale river trekking nel Vallone del Tuorno a Savoia di Lucania, definito come “un corpo a corpo con acqua, boschi e rocce”. Per chi ama le altezze, il parapendio a Latronico e Trecchina regala panorami mozzafiato, mentre l’arrampicata trova il suo regno tra i massicci del Pollino e le palestre di roccia come quella di Grumento Nova, ideali anche per i principianti. Gli sport di terra includono l’orienteering, il cicloturismo (anche con l’ausilio dell’App Basilicata Free To Move per tracce GPS, ciclofficine, bike hotel e altre info utili) e l’ equiturismo, per esplorare boschi e borghi da una prospettiva unica. Esperienze adrenaliniche sono garantite dai ponti sospesi di Castelsaraceno e Sasso di Castalda nonché da attrattori come “Il Volo dell’Angelo” e la Slittovia delle Dolomiti Lucane di prossima apertura. Infine, per gli amanti del golf sono mete imperdibili il Golf Club Metaponto immerso nella bellissima campagna metapontina e nelle campagne del Potentino, il Golf Club Giorni di Pignola, a due passi dall’Oasi del WWF, in località Pantano.

Questa ricca offerta di attività outdoor – illustrata su www.routebasilicata.it -si inserisce in un contesto nazionale in cui il turismo all’aria aperta è in forte crescita. L’Osservatorio Turismo Open Air, nel suo report 2024, ha rilevato che il 17% dei vacanzieri italiani ha optato per strutture outdoor, attratti principalmente dalla libertà (33%) e dalla possibilità di vivere a stretto contatto con la natura (24%). Da non sottovalutare anche la motivazione economica (23%). È interessante notare che, secondo il report, 4 vacanzieri su 10 prenotano direttamente con la struttura ricettiva (online, telefono, email). Luglio e agosto rimangono i mesi preferiti, ma una quota significativa di turisti sceglie altri periodi per i prezzi più convenienti e il minor affollamento.

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