Crob: terapie mente-corpo per tumore al seno

Evento conclusivo del progetto “Terapie integrate mente-corpo per il tumore al seno: Qi Gong e meditazione dinamica”. Un’idea nata in collaborazione tra associazione Agata Volontari Contro il Cancro e ambulatorio Amico di terapie integrate della Uoc chirurgia senologica dell’Irccs Crob.

Si terrà domani, giovedì 27 marzo, alle ore 17 nell’auditorium dell’Irccs Crob l’evento conclusivo del progetto “Terapie integrate mente-corpo per il tumore al seno: Qi Gong e meditazione dinamica”. Un’idea nata in collaborazione tra l’associazione Agata Volontari Contro il Cancro e l’ambulatorio Amico di terapie integrate della Uoc di chirurgia senologica dell’Irccs Crob. Il progetto è stato reso possibile grazie al contributo offerto da Komen Italia APS, Comitato Basilicata, che ogni anno finanzia progetti e programmi sul territorio nella lotta dei tumori al seno, sostenendo anche i centri per le Terapie Integrate in oncologia e ambulatori dedicati a target specifici di pazienti.

Le attività sono state svolte da settembre 2024 a marzo 2025, nella sede Agata situata all’interno del Crob. L’istruttore certificato di Qi Gong, Giovanni Pace, ha seguito le pazienti divise in gruppi di cinque componenti, accompagnandole per otto lezioni.

“Le lezioni sono state impostate con carattere formativo affinché le pazienti conseguissero i mezzi per svolgere autonomamente una buona pratica – spiega la dott.ssa Graziella Marino chirurgo senologo responsabile dell’ambulatorio Amico e referente del progetto che prosegue – Le pazienti selezionate hanno mostrato da subito un elevato grado di interesse agli argomenti e tutte hanno apprezzato i benefici tangibili sulle tematiche affrontate. I risultati clinici che abbiamo ottenuto sono stati: l’aumento del benessere, il miglioramento della postura, la riduzione della fatigue, l’attenuazione del dolore articolare e muscolare e un ritrovato equilibrio emotivo”.

Le pazienti che hanno partecipato al progetto saranno presenti all’evento conclusivo per raccontare la loro esperienza parlando anche dei benefeci riscontrati.

“Con questo progetto – commenta il direttore generale Irccs Crob Massimo De Fino – L’Istituto ha offerto alle pazienti dell’ambulatorio Amico un ulteriore approccio di oncologia integrata per contribuire a ridurre gli effetti collaterali dei trattamenti convenzionali contro il cancro. Questo ambulatorio è il primo nel suo genere al Sud e offre trattamenti di oncologia integrata e prescrizione dello stile di vita alle pazienti con tumore mammario sottoposte a trattamento chirurgico”.

Un numero crescente di studi scientifici suggerisce che terapie integrative selezionate possono migliorare la gestione dei sintomi e degli effetti collaterali a seguito della diagnosi di tumore al seno e anche l’American Society of Clinical Oncology (ASCO) ha approvato le linee guida cliniche rilasciate dalla Society for Integrative Oncology (SIO) che hanno dimostrato il vantaggio di aggiungere specifiche terapie integrate per le pazienti affette da questa patologia.

 

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