Per il capogruppo Lega “a 19 anni dalla Riforma del Titolo V Costituzione, finalmente si gettano le basi per dare concreta attuazione a quanto statuito dall’art. 123 comma 4° della Costituzione con la istituzione del Consiglio delle Autonomie locali”
Il capogruppo della Lega in Regione, Tommaso Coviello, esprime soddisfazione per la proposta di legge istitutiva del Consiglio delle Autonomie Locali (CAL) che oggi è approdata in commissione.
“Sono passati ben 19 anni – dice – dalla Riforma del Titolo V della Costituzione e finalmente oggi si gettano le basi per dare concreta attuazione a quanto statuito dall’art. 123 comma 4° della Costituzione”.
“Il CAL, infatti – continua – pur essendo stato previsto dallo Statuto regionale così come riformato nel novembre 2016, non è ancora stato istituto nella nostra regione, un vuoto normativo che non può che ascriversi all’inerzia della precedente consiliatura, a cui la Lega ha inteso porre immediatmente rimedio. Tanto più che in Consiglio regionale già esiste la Segreteria del Consiglio delle Autonomie Locali. Era, dunque, necessario intervenire per istituire questo organo di rilevanza costituzionale sia per ottemperare al dettato della Costituzione che per giustificare la voce di pesa ad esso relativa”.
“Senza trascurare, poi – aggiunge Coviello – l’importanaza di tale organo che rappresenta una forma di raccordo tra la Regione e il sistema delle autonomie locali al fine di attuare il principio di leale collaborazione nei rapporti infraregionali. La Lega, infatti, conferma ancora una volta di essere attenta alle istanze provenienti dal territorio: i sindaci e le amministrazioni locali sono il termometro per misurare le esigenze delle nostre comunità”.
“Una politica che punta a risultati concreti e tangibili – conclude – non può prescindere da un confronto continuo e costante con i territori, un confronto che passa anche attraverso il CAL quale organo di partecipazione degli Enti locali all’esercizio delle funzioni regionali”.
