Gruppo consiliare M5s: “Sostegno alle Microimprese lucane”

Carlucci, Perrino e Leggieri: “Abbiamo chiesto al presidente Bardi ed alla Giunta di estendere il ‘Bonus Liberi Professionisti’ alle Microimprese Artigiane, Commerciali, Industriali e di Servizi, con sede operativa nel territorio della Basilicata”

“L’emergenza sanitaria causata dalla diffusione del Covid-19 ha comportato, inesorabilmente, una grave crisi economica e finanziaria che sta travolgendo tutti i settori della produzione e del lavoro”.

Questa la puntualizzazione dei consiglieri regionali del Movimento cinque stelle, Carmela Carlucci, Gianni Perrino e Gianni Leggieri che continuano affermando: “Numerosi gli incentivi, le indennità e le agevolazioni previsti, a livello nazionale, dal Decreto Legge n. 18 del 17 marzo 2020 (‘Cura Italia’) e dal Decreto Interministeriale del 28 marzo 2020, nonché le prestazioni assistenziali riconosciute a disabili civili, ciechi civili e sordi (che comprendono anche la pensione di invalidità); tuttavia, ancora troppi sono i lavoratori in sofferenza”.

“Per prestare soccorso a tutti quei lavoratori autonomi che non riescono a fronteggiare le spese legate alla propria attività professionale – comunicano i consiglieri M5s – abbiamo chiesto al Presidente della Giunta e alla Giunta stessa di estendere il ‘Bonus Liberi Professionisti’ approvato con deliberazione di Giunta regionale n. 273 del 21 aprile 2020, anche alle Microimprese Artigiane, Commerciali, Industriali e di Servizi, con sede operativa nel territorio della Regione Basilicata. Con la deliberazione n. 273 del 21 aprile 2020, infatti, è stato approvato l’avviso pubblico ‘Bonus Liberi Professionisti’, con il quale si intende sostenere  con un contributo forfettario (bonus ‘una tantum’),  i liberi professionisti che svolgono in via esclusiva l'attività professionale e che, non beneficiando di altre fonti reddituali e di nessun’altra forma di sostegno, a causa  delle interruzioni delle prestazioni connesse all'emergenza Covid-19, ad oggi non percepiscono alcun emolumento. Un’iniziativa apprezzabile – sottolineano – che andrebbe, però, estesa anche ad altre categorie: abbiamo ricevuto numerose segnalazioni da parte di soggetti titolari di microimprese artigiane, commerciali industriali e di servizi che non riescono a fronteggiare le spese necessarie per condurre la propria attività. Al pari dei liberi professionisti, anche queste figure professionali hanno subito ingenti danni dalla coatta sospensione delle attività a causa dell’emergenza sanitaria in corso. In più, questi lavoratori devono sostenere costi fissi importanti, legati agli affitti, ai canoni, al leasing delle attrezzature, dei macchinari, dei veicoli, e così via”.

“Per sostenere questi lavoratori – affermano Carlucci, Perrino e Leggieri – la vicina Regione Campania ha emanato un Avviso finalizzato proprio alla concessione di un bonus ‘una tantum’, a fondo perduto, destinato a sostenere le microimprese artigiane, commerciali, industriali e servizi con sede operativa nel territorio della Regione Campania. Per ciascuna impresa richiedente è previsto un contributo a fondo perduto pari a 2.000,00 euro e il suddetto bonus è cumulabile con tutte le indennità e le agevolazioni, anche finanziarie, emanate a livello nazionale per fronteggiare l’attuale crisi economico-finanziaria causata dall’emergenza Covid-19. Crediamo sia un’iniziativa encomiabile, da adottare anche in Basilicata, laddove sono proprio le microimprese artigiane a commerciali a costituire il cuore pulsante del nostro tessuto produttivo”.

“Per ripartire davvero – concludono gli esponenti M5s – è importante serrare le fila e sostenere la nostra economia: chiediamo, in definitiva, al presidente Bardi, di dare ossigeno alle nostre microimprese, così da coadiuvarle nella ripresa effettiva della loro attività produttiva”.

 

 

 

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