Con il documento, sottoscritto anche da Cifarelli, Pittella, Braia e Trerotola, si chiede che sia garantito il servizio di ginecologia medica presso il carcere di Potenza e che si finanzi l’acquisto dell’attrezzatura per la panoramica dentale
Il Consiglio regionale ha approvato, oggi, all’unanimità, una mozione proposta dai consiglieri regionali Polese e Cifarelli (Pd), Braia e Pittella (Ab) e Trerotola (Pl) con la quale si impegna il presidente della Giunta regionale “ad attivarsi nei confronti dell’Azienda sanitaria di Potenza affinché vengano intraprese tutte le iniziative e/o gli accordi per garantire il servizio di ginecologia medica presso la casa circondariale “A.Santoro” di Potenza”. Con lo stesso documento si chiede di “voler acquistare, mediante finanziamento regionale, l’attrezzatura per poter effettuare la ‘panoramica’ dentale in loco presso lo stesso carcere”.
Con la mozione denominata “Ridare una possibilità alla vita”, si evidenzia che “numerosi sono stati, in passato, i progetti di collaborazione tra ministero di Grazia e Giustizia e Regione Basilicata volti al miglioramento delle condizioni carcerarie. Durante una recente visita dell’Unione camera penali della Basilicata e dell’Osservatorio carceri nell’ambito dell’iniziativa ‘Ferragosto in carcere’ per verificare le condizioni generali di detenzione del carcere di Potenza, è stata constatata la mancanza, nel reparto femminile, di un medico ginecologo che possa assistere la popolazione carceraria e l’inesistenza dell’apparecchiatura per la panoramica dentale”.
